Personale dello storico fotografo milazzese, Giuseppe Cannistrà
Scatti di un tempo metabolizzato, reinterpretato attraverso immagini d’arte, in cui l’ universo ritrovato si esalta.
La scelta dell’autore è esigenza tecnica, gioco, e insieme ricerca artistica che unisce l’analogico al digitale in una immagine fotografica che è insieme racconto sapiente e oculato della storia del quotidiano – quella degli anni ’70 del Novecento – e richiamo al vigore ardimentoso del sogno.
L’esposizione allestita da Arte e a Capo presso Cantieri Zeta, in via Dei Mille, 40 a Milazzo, sarà introdotta sabato 18 alle ore 18:30 dall’ intervento del Prof. Dario Russo e aperta al pubblico fino al 1 aprile.