– di Corrado Speziale –
Presentata in conferenza stampa la stagione 2024/2025 che segna i 104 anni d’attività dell’associazione musicale più antica della Sicilia. Previsti 30 concerti, di cui 22 domenicali, 7 il giovedì e uno mercoledì 4 dicembre, questi ultimi per la sezione Accordiacorde. Tutti gli eventi si svolgeranno al Palacultura Antonello ai consueti orari: alle ore 18 gli spettacoli domenicali, salvo un’eccezione, e alle 19 quelli infrasettimanali. Primo appuntamento domenica 20 ottobre con l‘Orchestra d’archi della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, violino solista Davide Alogna. Concerto di chiusura l’11 maggio 2025. Previsti alcuni importanti ritorni con prime di rilievo. Rispettivamente a novembre e marzo, sul palco i messinesi Cettina Donato e Giovanni Renzo. Si consolida e si rafforza il programma dedicato ai giovani e alle scuole: incontri e concerti con un libretto predisposto ad hoc.
Novità sugli abbonamenti: tutti i posti saranno numerati. Fino a venerdì 11, prelazione per vecchi abbonati con rinnovo presso la sede della Filarmonica. Dal 12 ottobre, sottoscrizione e acquisto degli abbonamenti anche on line.
Al via la centoquattresima stagione concertistica della Filarmonica Laudamo, la terza sotto la direzione artistica di Antonino Cicero. Rassegna che come sempre si preannuncia di alta qualità, con attenzioni ed interessi su vari tagli e tipologie artistiche, con progetti ricercati e di grande interesse: le corde, con grandi violoncellisti e chitarristi; il pianoforte con “soli” e binomi di straordinaria qualità, tutti da scoprire ed esplorare; l’elettronica, materia dai grandi effetti, nonché, il richiamo alla tradizione popolare siciliana. Insomma, ce n’è per tutte e tutti, appassionati e curiosi che per ben 22 domeniche e 8 appuntamenti infrasettimanali vorranno trascorrere a Messina dei pomeriggi speciali. E non solo, perché quest’anno, l’associazione concertistica più antica e longeva della Sicilia conferma e rafforza il rapporto con le nuove generazioni: 104 anni di solidità e qualità artistica e organizzativa da consegnare e condividere con la comunità e soprattutto con i giovani. Ne è la dimostrazione il libretto contenente un programma ad hoc, con eventi speciali, due concerti matinée, con la rassegna “Ragazzi…tutti al concerto!” al Palacultura, e la terza edizione de “La Filarmonica Laudamo incontra”, con sei appuntamenti alla Sala Laudamo.
Si rafforza altresì la rete di collaborazioni artistiche tra la Filarmonica Laudamo e le diverse realtà, sia locali che di respiro nazionale: il Teatro Vittorio Emanuele, il Conservatorio A. Corelli, la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana, il Messina Festival Cinema e Opera, L’albero della Musica, il Cantiere dell’InCanto, Curva Minore. Con due novità: A. Skrjabin International Piano Competition e MERITA, piattaforma che raccoglie giovani quartetti d’archi europei, che fa capo a Le Dimore del Quartetto, cui fa parte il comitato Amur.
Il programma prevede 30 concerti, tutti al Palacultura Antonello, di cui 22, come di consueto, la domenica pomeriggio alle ore 18, fatta eccezione per l’evento del 9 marzo 2025, che si terrà alle ore 19. Gli altri appuntamenti, il giovedì alle ore 19, tranne il 4 dicembre, con evento anticipato a mercoledì, faranno parte della rassegna Accordiacorde, dedicata ai nuovi linguaggi musicali, giunta alla dodicesima stagione consecutiva.
Un accenno al programma, la cui consultazione completa è disponibile sul sito della Filarmonica Laudamo, al link https://www.filarmonicalaudamo.it/wp-content/uploads/2024/10/Programma-2024-2025.pdf
Il concerto d’inaugurazione è previsto domenica 20 ottobre. Protagonista sarà l‘Orchestra d’archi della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, violino solista Davide Alogna. Il 27 ottobre, appuntamento di rilievo con il trio della pianista cubana Jany McPherson, che proporrà brani dal suo album “A long way”. Il 1° dicembre, appuntamento con un grande “solo”: la pianista argentina Ingrid Fliter, per la prima volta in Sicilia, porterà un suo progetto su Chopin. Il 9 febbraio, un altro pianoforte molto atteso: la talentuosa Daria Vasileva, interprete ed “ambasciatrice” d’eccezione della musica di Aleksandr Skrjabin. Il 2 marzo, la gradita e attesa esibizione del pianista messinese Giovanni Renzo, in duo col grande bandoneonista Daniele di Bonaventura, molto conosciuto in riva allo Stretto per i suoi indimenticabili concerti al fianco di Paolo Fresu. Il 9 marzo, il ritorno in duo di Fabrizio Mocata al pianoforte e Franco Luciani all’armonica: “Años, Agua y Memoria”. Il 16 marzo, altro gradito ritorno: Ilia Kim, tra pianoforte e narrazione, con un progetto dedicato a Schubert. Il 4 maggio, spazio sul palco alle colorate e appassionanti chitarre di Yamandu Costa e Francesco Buzzurro, “Uno a Uno”. Concluderà la stagione l’11 maggio l’Orchestra di Fiati del Conservatorio Corelli, diretto da Lorenzo Della Fonte, con un concerto dedicato al 150.mo anniversario di Ravel.
Accordiacorde, si conferma nel segno dei linguaggi musicali della contemporaneità.
Inizio, il 7 novembre con Nello Nicotra & Atreides prog ensemble con un progetto “progressive” intorno al contrabbasso. Il 21 novembre, atteso ritorno in città per la pianista Cettina Donato, in duo con la clarinettista sarda Zoe Pia: il loro progetto è ispirato ai personaggi del “Mito” greco e sardo. Il 4 dicembre, Anton Dressler, clarinettista visionario che utilizza l’elettronica, condividerà con il pubblico messinese i suoi “Livemovement”. Il 23 gennaio, sarà il momento de L’Albero della Musica 2024 con Giuseppe Ossino al clarinetto e Andrea Cannata al pianoforte. Seguirà il duo con Antonino Impallomeni al sax e Carmine Calabrese al pianoforte. Il 13 febbraio, spettacolo-concerto sui temi della Sicilia per eccellenza, con Alfio Antico, tamburo a cornice e voce, e Amedeo Ronga al contrabbasso. Saranno affiancati dal Coro del Liceo Maurolico diretto da Silvia Bruccini.
Il 27 febbraio sarà il momento della Filarmonica Laudamo Creative Orchestra in una prima assoluta: “Monk in Sicilia”, un omaggio a Thelonious Monk, Aldo Clementi e alla poetessa messinese Iolanda Insana.
Il 13 marzo, con il duo di violinisti messinesi Cesare Frisina e Giovanni Alibrandi sarà un viaggio dal madrigale all’elettronica. Il 27 marzo, chiusura della rassegna del giovedì con lo speciale violoncello di Ernest Reijseger: “Pictures This”.
La nuova stagione 2024/2025 è stata presentata in conferenza stampa nella Sala Laudamo.
“L’attività della Laudamo non è solo concertistica, rappresenta la memoria culturale della nostra città”, ha detto in apertura il sindaco di Messina, Federico Basile, per poi guardare avanti nell’immediato: “Ci vedremo per i 105 anni…”
Il presidente della Filarmonica, Domenico Dominici: “Il nostro direttivo nella filosofia gestionale ha rivolto lo sguardo verso il futuro, i giovani e i fruitori. Un ringraziamento va al commissario del Teatro V.E. Le due istituzioni si sono mosse con lo spirito comune su ciò che si poteva fare”. L’auspicio: “Desideriamo portare nuovi abbonati”.
La vicepresidente, Alba Crea, si rivolge alla platea: “Nel corso degli anni abbiamo costruito un bel rapporto d’amicizia con la città e con voi. Questa progettualità ci rende orgogliosi. Viviamo da 104 anni con il nostro sguardo lungo… Questo che sta per iniziare sarà un anno interessante. Il programma è concepito per appagare il desiderio di ciascuno”. L’obiettivo dell’allargamento della platea ai giovani, con uno slogan: “Ragazzi tutti al concerto! La filarmonica, anche grazie alle sue attività collaterali, pensa a tutte le categorie dei fruitori”.
Il commissario dell’Ente Teatro, Orazio Miloro: “Sono sempre felicissimo di partecipare a queste presentazioni. L’obiettivo è intensificare il rapporto con le associazioni storiche che rappresentano la formazione culturale della città. Deve essere un percorso di attrazione per i giovani. Questa sala è un polmone che respira cultura. Il messaggio della musica è pace, serenità, arricchimento dell’anima. C’è un clima di collaborazione che cresce anno dopo anno”. Il progetto in comune con la Filarmonica: “Realizzare una nostra produzione con le scuole da diffondere a livello nazionale. La musica è buona cultura”.
L’assessore comunale alla Cultura, Enzo Caruso: “Soffermarsi su un concetto di utilità è importante per la città. In questo programma si abbracciano vari contesti musicali. La Filarmonica Laudamo è un orgoglio messinese”.
Il direttore artistico della Filarmonica, Antonino Cicero: “Sono molto contento del programma di questa stagione. La filarmonica ha progetti, percorsi che il nostro pubblico apprezza. Tutto realizzato con l’intelligenza umana…” Il commento che apre al giudizio: “La Laudamo è una struttura forte e innovativa”. Gli abbonamenti 2024/2025 subiranno un leggero ritocco: “Un piccolo aumento, ma senza paure…” rassicura Cicero, che poi sul tema rappresenterà le novità della stagione.
Anche quest’anno darà un contributo partecipativo alla stagione della Filarmonica, l’Istituto Nautico Caio Duilio. A margine della presentazione, il commento della dirigente scolastica Daniela Pistorino: “Formiamo persone, non solo tecnici…”
Abbonamenti per la 104.ma stagione, 2024/2025. Tutti i posti saranno numerati. Fino a venerdì 11, prelazione per vecchi abbonati con rinnovo presso la sede della Filarmonica. Dal 12 ottobre, gli abbonamenti si possono sottoscrivere e acquistare anche on line su Tickettando.it. Sempre disponibili gli abbonamenti promozionali per 10 concerti. In questo caso, qualora gli spettacoli non venissero scelti preventivamente dagli interessati, il posto verrà assegnato di volta in volta al botteghino d’ingresso.