CASTELL’UMBERTO – Arrivano le riunioni di quartiere. Lanciate nel 2023 in piena campagna elettorale, erano rimaste in stand by
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CASTELL’UMBERTO – Arrivano le riunioni di quartiere. Lanciate nel 2023 in piena campagna elettorale, erano rimaste in stand by

AVVIATE LE RIUNIONI DI CANTIERE

E’ toccato A CONTURA

Lanciate nel 2023 in piena campagna elettorale erano rimaste in stand by  Quel giorno ci si era messo pure il tempo. Acqua a catinelle con freddo e nebbia a completare il quadro. Un’occhiata da cronista ci stava giusto per avere conferma che l’incontro annunciato con quel tempaccio da mese di dicembre non avrebbe avuto luogo per ovvi motivi.

Arrivano le riunioni di quartiere organizzate dall’amministrazione comunale per dialogare con i cittadini, ascoltare bisogni, recepire istanze e trovare insieme le soluzioni possibili.

Negli scorsi giorni il primo appuntamento è toccato alla contrada Contura. Incontri necessari per rendere la cosa pubblica partecipata il più possibile e che certifica l’impegno dell’amministrazione che seppure “giovane”, ci sta mettendo l’anima (“gustandosi” giustamente qualche merito. Chi non lo farebbe?) Iniziative in linea con il “Cantiere delle idee” lanciato dal Sindaco Veronica Maria Armeli in campagna elettorale.

Come non pensare a quel pomeriggio della prima quindicina di maggio del 2023. Si era in piena campagna elettorale. Tre liste si contendevano la direzione del Palazzo di città con comizi incontri, programmi e idee. A proposito di queste ultime la propaganda fonica aveva annunciato con qualche giorno di anticipo che la candidata sindaca Veronica Maria Armeli aveva lanciato il “Cantiere delle idee” e invitato tutti i cittadini a dialogare nell’apposito gazebo allestito nella villa “S. Pertini” davanti al Monumento dei Caduti.

E qui la nota dolente. Non è poi tanto facile che nei piccoli paesini la gente va ad incontri di questo genere con i candidati. Oltre la lista dei sostenitori ufficiali e di qualche “incosciente cresciuto a pane e ideologia”, la partecipazione non va. E già questo era di per se una nota dolente preconfezionata.

Solo questo?

Manco per niente. Quel giorno ci si era messo pure il tempo. Acqua a catinelle con freddo e nebbia a completare il quadro. Un’occhiata da cronista ci stava giusto per avere conferma che l’incontro annunciato con quel tempaccio da mese di dicembre non avrebbe avuto luogo per ovvi motivi. E invece il gazebo era “abitato”. In primis la candidata che con uno sparuto gruppo della sua compagine erano nel gazebo, a prendersi tutte le maledizioni climatiche che venivano generosamente elargite dal meteo.

Ovviamente la struttura rimase deserta ne poteva essere altrimenti con quel tempo da lupi. Feci, da cronista, un giro largo e la considerazione mi venne spontanea. “Ha determinazione da vendere – mi dissi- e sarà sicuramente premiata dagli elettori non fosse altro che per la sua caparbietà.

Quella stessa sera scrissi il pezzo sulla sua vittoria lasciando in bianco solo numero dei voti e percentuali. Oggi i cantieri sono realtà.

Enzo Caputo

14 Febbraio 2025

Autore:

redazione


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