Aggiudicata in via definitiva la gara per i lavori del lungomare lato est fino alla stella del mare.
I lavori si avvieranno a settembre, ma da subito tutti all’opera per risolvere il problema degli olezzi maleodoranti.
Ibn questi giorni – l’atto è del 5 maggio – sono stati riaffidati i lavori per la riqualificazione del lungomare brolese, lato est. La gara era stata già espletata, ma a seguito di un ricorso, si è dovuto provvedere alla riapertura ed alla riassegnazione. I lavori saranno effettuati dalla Profas di Brolo che si è aggiudicata l’opera
Un ritardo indesiderato sul crono programma dei lavori che dovevano essere completati, come l’amministrazione auspicava, prima dell’estate, e che ora l’amministrazione, totalmente incolpevole, ha messo in conto spostando l’avvio degli stessi alla fine della stagione estiva per non creare disagi.
Ma dice l’assessore Enzo Di Luca – l’assessore ai lavori pubblici – che ha seguito costantemente tutto l’iter della fase procedurale dell’affidamento dell’importante opera pubblica, avvieremo ugualmente e immediatamente, alcuni lavori per la sistemazione della caditoie, con la separazione delle acque bianche da quelle fognarie.
Un “vizio” dovuto a precedenti lavori, che determinava, in base alle maree ed ai venti, fuoriuscite di olezzi maleodoranti. “Con questo lavoro, dice Di Luca, il problema sarà totalmente risolto”.
Sul nuovo lungomare lato est – che cambierà totalmente look – sono previsti spazi verdi, pista ciclabile, verande sul mare, verde attrezzato tutto pensato per la riqualificazione del salotto estivo brolese.
I lavori finanziati con decreto dell’assessorato al turismo, interesseranno quel tratto di costa che spazia dall’incrocio con la via Marina fino alla Stella del Mare e serviranno oltre alla sistemazione dell’asse viario con il recupero del tessuto urbano, alla valorizzazione e tutela della costa, ma anche a razionalizzare l’uso commerciale e sociale, estivo e non, sotto i flussi turistici, del lungomare.
E’ previsto anche un percorso olfattivo , utilizzando piante officinali che insieme alle piante grasse arricchiranno l’ambiente.
Tra i lavori previsti da quest’importante opera anche la creazione di nuovi accessi al mare, di rendere aperto, con l’abbattimento dei muretti, il lungomare, dove attraverso spazi degradanti si trasformerà in una grande arena aperta.
Particolare attenzione alle esigenze dei portatori di handicap, alla sicurezza dei pedoni, all’illuminazione ed all’arredo del verde.
Ma anche all’uso degli elementi naturali, alla pietra regionale come il basalto lavico, l’arenaria e quella di Modica.
Elementi con i quali si realizzeranno anche le scalinate e le piazzole panoramiche.
La pista ciclabile posta tra il nuovo marciapiede, allargato, attrezzato da panchine e spazi verdi, e la carreggiata destinata al traffico veicolare, fungerà da filtro tra i due sistemi di viabilità e ovviamente si collegherà quella esistente che interessa tutto il lungomare fino all’innesto con la via Sant’Anna.
Interessato al progetto anche la riqualificazione dell’attuale pontile in cemento.
Il progetto prevede anche la ridefinizione delle attrezzature balneari prospicienti al nuovo lungomare . Oltre agli accessi al mare, anche nuove panchine.
Gli arredi urani con pietra lavorata avranno anche lo scopo, non solo estetico, ma di valorizzare uno dei mestieri pi antichi del mediterraneo, e le piante che saranno dismesse, per fare spazio a quelle nuove, verranno, con cura, utilizzato in altri siti del territorio comunale.
Salvo Messina, ha evidenziato l’importanza di quest’opera per lo sviluppo turistico del nostro paese “finalmente riusciremo a rendere tutto il nostro lungomare uno splendido salotto che potrà essere goduto in estate ma anche in inverno, dai turisti ma anche e soprattutto dai nostri concittadini”.