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Un pezzo dei Nebrodi era a Tunisi, tappa della crociera-vacanza della nave Fascinosa partita da Palermo.
Oltre a una coppia orlandina c’erano anche turisti provenienti da Torregrotta, Barcellona Pozzo di Gotto e Torrenova e Brolo.
Sulla presenza della coppia brolese già da ieri si aveva notizia.
Ma le agenzie locali ne sconoscevano i nominativi, in quanto il viaggio era stato prenotato on-line.
Ora si ha la conferma,come tutti i siciliani che c’erano a bordo, sono salvi ed hanno già lasciato il porto di Tunisi, i brolesi sono i Borello, giovane coppia che viaggiavano con i figlioletti.
Sono Carmelo Borello, impiegato alle Ferrovie dello Stato, Angela Caliò, e i figli Lorenzo – di anni 6 – e Giada di di appena 18 mesi, che abitano in una frazione collinare del paese e che sono strettamente legati d’amicizia e parentela con Andrea Lipari, l’orlandino che viaggiava con la moglie ei due figli, e che può considerasi attualmente un brolese d’adozione in quanto lavora presso la locale agenzia dell’Unicredit.
Avevano deciso di non visitare il museo Bardo optando per andare al quartiere antico di Tunisi.
Una scelta che ha evitato di essere coinvolti direttamente nell’attacco terroristico.
