Dopo l’ultimatum di Salvo Messina, la Provincia di Messina calendarizza gli interventi sulla “provinciale “ per Lacco.
Domani saràrimossa la prima frana, entro venti giorni in gara i lavori per la seconda.
Qualcosa dunque si è mosso… forse per effetto del disastro sulla Jonica, ma sicuramente per la dura presa di posizione di Salvo Messina, il primo cittadino brolese, di fatto il compartimento della Provincia Regionale di Messina, interessato alla viabilità, ha dato immediato riscontro alla nota inviata dal sindaco di Brolo, che solo tre giorni fa, aveva diffidato l’Ente, a risolvere e mettere in sicurezza la viabilitàsulla provinciale Brolo\Lacco interessata, dallo scorso mese di febbraio, da due smottamenti franosi.
Messina, senza mezzi termini, aveva detto chiaramente che se la Provincia non sarebbe intervenuta l’avrebbe fatto direttamente il Comune, presentando il conto, successivamente allo stesso Ente Provinciale.
L’ingegnere Sidoti Pinto, della Provincia, ha assicurato che giàdomani saranno rimossi i detriti della frana in localitàParazzà, che restringono la sede stradale, e che transennati nello scorso febbraio, mai erano stati rimossi.
L’intervento dovrebbe anche interessare parte del costone che sovrasta la strada.
Il Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto ha rassicurato, dal suo canto, il sindaco di Brolo che entro venti giorni andranno in gara i lavori per il secondo intervento, relativo allo smottamento più consistente, quasi a ridosso della frazione di Jannello basso, e quindi immediatamente dopo si avvieranno i lavori.
Salvo Messina, soddisfatto delle notizie che giungono da Messina, ha sottolineato la disponibilitàricevuta dallo stesso Presidente della Provincia, ma ha anche aggiunto che rimane in vigile attesa dei risultati che dovrebbero seguire, quali atti concreti, alle odierne promesse.
La Provinciale Brolo-Lacco-Sellica-Matini-Ficarra da mesi, strada frequentatissima ed importante snodo viario per alcune popolatissime frazioni, anche fuori dell’ambito comunale brolese (Piraino e Ficarra), vedeva la sua viabilitàcompromessa da due frane, che restringendo la carreggiata compromettevano lo stesso transito.
Una situazione, giàpiù volte denunciata e attenzionata agli organi competenti ed in particolare alla Provincia messinese, titolare dell’arteria viaria, e che oggi, anche con l’arrivo della stagione delle piogge, sarebbe diventata davvero incresciosa.
Massimo Scaffidi