BROLO – Lo Strappo PD!
Dal Palazzo

BROLO – Lo Strappo PD!

 

Era nell’aria; si parlava da tempo di una nuova sezione, anzi circolo del PD a Brolo, ed ora proprio sotto elezioni questo viene fuori, schierato sulle posizione di Franco Rinaldi, quindi in contrapposizione a Laccoto.

Questo è lampante.

Carmelo Princiotta c’era rimasto male il giorno dopo della scelta degli assessori comunali, nel post elezioni di qualche mese fa, si sapeva, non ne aveva fatto mistero, ma ora questa vicenda supera le questioni amministrative, va oltre, e così si deve leggere.

Tutto, in altre latitudini, potrebbe essere ridimensionato nel normale gioco delle parti e della politica, ma non a Brolo e nella provincia politica di Messina\Patti\Barcellona\Nebrodi.

La frattura è di quelle che oggi fa rumore.

Princiotta è giovane, attento, consigliere di maggioranza, ha credito politico – 234 voti di preferenze all’ultima tornata elettorale hanno firmato un suo successo personale – ed ha annunciato, senza possibilità di errate interpretazioni, anche attraverso il profilo su Facebook, l’adesione e l’appoggio al deputato regionale uscente Franco Rinaldi, messinese, cognato di Francantonio Genovese che sabato era proprio a Brolo a tener a battesimo e suggellare questa sortita.

Una scelta di campo che certamente influirà sui rapporti tra Princiotta con la giunta e con i suoi compagni di maggioranza che appoggiano Laccoto ma, per definire questi, ci sarà tempo.

Tornando al nuovo circolo, questo, per chi è avvezzo alle “cose della politica”, è uno sconfinamento, azione che sui territori Sioux era l’equivalente del dissotterrare l’ascia di guerra.

In questo caso sarebbe in corso lo scontro – ora in forma evidente – tra Genovese e Laccoto, il candidato brolese, oggi da tutti accreditato per la sua riconferma all’Ars, secondo, appunto, dietro Rinaldi, senza pensieri su un già perdente Panarello, ed un sempre più distante Calanna.

Uno scontro tra poteri forti della politica, gente che fiuta il vento, che intuisce gli scenari futuri, che sa tessere le alleanze, che si nutre di politica e che domani, tranquillamente, potrebbe ricucire strappi, far chiudere circoli, ricompattare i gruppi, serrare i ranghi, senza perdere un seggio, senza fare una piega perchè ragion di stato e politica sono fuori da passioni o ideali.

Tutto il resto è noia.

 

9 Ottobre 2012

Autore:

admin


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