CAPO D’ORLANDO – Le richieste dei Consiglieri comunali delle liste “Librizzi Sindaco” e “Democratici per Capo d’Orlando”
Comunicati Stampa

CAPO D’ORLANDO – Le richieste dei Consiglieri comunali delle liste “Librizzi Sindaco” e “Democratici per Capo d’Orlando”

riceviamo e pubblichiamo

la prima nota

Oggetto: parametri di deficitarietà strutturale
I sottoscritti Consiglieri comunali delle liste “Librizzi Sindaco” e “Democratici per Capo d’Orlando”,
premesso:
– che il Comune di Capo d’Orlando, ormai sistematicamente, è in crisi di liquidità;
– che è sempre più frequente l’incapacità di far fronte ai pagamenti con la conseguente moltiplicazione di somme impegnate ma non pagate (debiti);
– che, nel recente passato, grazie all’apporto determinante dei Gruppi consiliari istanti, è stato correttamente aggiornato il report dei residui attivi,
quanto sopra premesso e ritenuto,
chiedono
di conoscere per iscritto il dettaglio dei parametri di deficitarietà strutturale in relazione al rendiconto 2010 – 2011 con l’indicazione espressa dei parametri, dei valori e delle percentuali di riferimento per singole voci (ad es.: anticipazioni di cassa rispetto alle entrate correnti, ecc.).

 

La seconda nota

Oggetto: incarichi di esperto a titolo oneroso

I sottoscritti Consiglieri comunali delle liste “Librizzi Sindaco” e “Democratici per Capo d’Orlando”, premesso:

– che, con, determinazione sindacale 8 agosto 2011 n. 926, il Sig. Umberto Cuscunà è stato confermato esperto del sindaco ai sensi dell’art. 14 L.R. n. 7/21992, per tutta la durata del mandato di quest’ultimo, con un “compenso mensile omnia comprensivo lordo di € 3.000,00 IVA e CNPA compresi” (€ 3.000,00 x 12 x 5 = € 180.000,00);

– che, con determinazione sindacale 8 agosto 2011 n. 932, l’Arch. Mario Valenti è stato nominato esperto del sindaco ai sensi dell’art. 14 L.R. n. 7/21992, con efficacia retroattiva (si legge: “a far data dal 16/06/2011”), per tutta la durata del mandato sindacale, con un “compenso mensile omnia comprensivo lordo di € 1450,00 “ (€ 1.450,00 x 12 x 5 = € 87.000,00);

– che, com’è noto, con deliberazione 30 novembre 2012 n. 95, allegata alla presente, la Corte dei conti in Sezioni Riunite per la Regione siciliana ha chiaramente sancito che “anche i compensi degli esperti del sindaco (previsti dal citato art. 14) debbono essere ricompresi nell’obiettivo di riduzione e nel limite massimo consentito (in via generale, anche alla luce della giurisprudenza costituzionale ed in particolare della sentenza n. 139/2012) per la tipologia di spesa di cui all’art. 6, comma 7, del D.L. n. 78/2010 convertito con legge n. 122/2010”;

– che il citato comma 7, dispone testualmente che, “al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni, a decorrere dall’anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’articolo 1 della legge 31 dicembre 2009 n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell’anno 2009”;

– che la predetta norma precisa anche che “l’affidamento di incarichi in assenza dei presupposti di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale”,

quanto sopra premesso e ritenuto, chiedono

il rilascio di apposita attestazione scritta dalla quale risulti che la citata disposizione normativa (spesa annua per incarichi di esperto non superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell’anno 2009) è rispettata.

13 Maggio 2013

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist