Proseguono gli appuntamenti del Circuito del Mito, la manifestazione organizzata dall’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo sotto la direzione artistica di Giancarlo Zanetti.
Centosettanta produzioni per 600 serate da luglio ad ottobre in luoghi suggestivi dell’isola: dai fari alle piazze storiche, ai castelli. Ed ancora: aree archeologiche, antichi mulini, cantine borboniche e chiese. L’evento clou di domani, 27 luglio, è il concerto di Noa al Teatro Antico (ore 21.30) di Segesta (Tp).
La grande interprete israeliana apre l’edizione 2011 della rassegna “Segesta Fest” con le canzoni del suo nuovo disco “Noapolis – Noa Sings Napoli”, in uno straordinario concerto che rientra nella programmazione del Circuito del Mito.
Donna di pace dai tanti passaporti (nata in Israele da genitori yemeniti, vissuta fino a 17 anni negli Stati Uniti e poi trasferitasi a Tel Aviv), Noa renderà omaggio alla canzone napoletana d’autore, dal le villanelle del ‘400 a Roberto Murolo, portando alla luce le vie segrete che legano il Sud d’Italia al Medio Oriente. La cantante proporrà le canzoni del suo nuovo disco “Noapolis – Noa Sings Napoli”.
Noa stessa racconta così la sua folgorazione per Napoli: “Israele e Napoli: tante persone in una piccolissima area, popoli migranti che trovi ovunque nel mondo, salpati per mare sui bastimenti per scampare alle guerre, agli incendi, ai saccheggi, ma con il pensiero comunque sempre rivolto alla propria casa. Zion o Napoli: c’è sempre questa voglia ‘e turnà! E poi, il fortissimo senso dell’ironia, che è diretta conseguenza della sofferenza. Prendi una canzone come Tammurriata nera, dramma umano di una donna intrappolata: tutti ridono del bambino nero, ma lei vive una tragedia. Esattamente come una storia yemenita che mi cantava mia madre…”.
Questi gli altri appuntamenti previsti domani, mercoledì 27 luglio, nel resto dell’isola così come comunicato dalla Direzione artistica.
Provincia di Trapani
A Castellammare del Golfo (Arena delle Rose, ore 21,30) concerto di Blasco & the silver tones, band musicale il cui repertorio si ispira “alla tradizione del “doo wop” con una spruzzata di “surf” ed un contorno di “Jumpin jive” e “rockabilly”. Musica vintage resa ancora più particolare e coinvolgente dai cori polifonici dei fratelli Velasquéz (chitarra e batteria).
La band vanta collaborazioni a Londra in occasione della partecipazione a “Talent Show di Hemsby”, tour per conto della nota casa discografica svedese “Tail Records”, tour con l’inossidabile Little Tony in Italia e in Svizzera.
A Salaparuta (ore 21,00) “Mille e sette veli”, spettacolo di teatro – danza orientale. Una rappresentazione raffinata, misteriosa tra la “danza dei sette veli” che rappresenta i sette cieli e la “danza della sabbia” nella quale la coreografa di origine algerina SABAH BENZIADI narra la lotta contro la desertificazione che avanza nel mondo.
Provincia di Messina
A Giardini, al Teatro Nuovo (arena attigua all’area archeologica, alle ore 21.30), lo spettacolo “Esta soy yo y Rossini”. Il concerto vede come protagonisti l’ artista Jenny B, corista di Zucchero nel nel tour “Urlo Tour” e nell’album “Spirito Divino” e con all’attivo numerose collaborazioni di prestigio (da Ligabue ai Matia Bazar, a Massimo Ranieri) e la Kiev String’s Orchestra (orchestra da Camera con all’attivo concerti in quasi tutta l’Europa).
E’ un viaggio musicale nel percorso artistico della cantante, partendo dal suo ultimo lavoro, l’esecuzione di una parte della piccola messa di Gioacchino Rossini per arrivare spiritualmente a Cuba, in un nuovo ed originale rifacimento in stile e sonorità cubane. E poi gli altri brani dell’ultimo disco e i migliori successi, eseguiti dall’orchestra d’archi di Kiev: fiati,piano, chitarra, batteria, basso e coristi.
L’Ensemble Mascagni in concerto a Mazzarà. Il gruppo è formato da 8 musicisti professionisti (6 strumentisti e 2 voci soliste) che si propongono con un repertorio di musica classico leggera, arie d`operetta, e lirica. Sul palco: il soprano Marta Favarò e il tenore Filippo Di Giorgio. Il repertorio attinge da composizioni di autori di musica classico leggera, colonne sonore di musiche da film arie d’operetta, classico partenopea e classico lirica.
Provincia di Catania
Ad Acireale (piazza Duomo ore 21.30) “Memento et les amis du monde” un progetto musicale per pianoforte, percussione araba, un dervisci tourner egiziano, un cantore berbero ed una vocalist occidentale. Lo spettacolo ha avuto di recente un grande successo a Parigi, nella Place Vendome. La performance dell’artista partenopeo Antonio Maiello promette adesso emozioni in questa tappa in terra etnea.
“Il Cantastorie” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena a Sant’Alfio. Lo spettacolo miscela la musica tradizionale rivisitata a veri e propri pezzi teatrali in endecasillabi rimati. I racconti cantati e declamati con l’ausilio del cartellosono interpretati con un vistoso apporto di teatralità rispetto alla regola tradizionale del “puro declamato”.
In programma a Linguaglossa (21.30 Cortile comunale) le sonorità appassionanti di “Noche de tango”, gran concerto per pianoforte e bandoneon. Protagonisti il maestro Filippo Arlia al pianoforte e Giuseppe Scicigliano (bandoneon).
Ad Adrano (ore 21.30 nella piazza principale) concerto de Le Stelle del Bel Canto Russo. Recital di musiche e canti della tradizione russa e internazionale con stelle soliste del bel canto che operano in prestigiosi teatri russi.
BIOGRAFIA di Jenny B
Nella sua carriera può vantare collaborazioni eccezionali: a studiato canto jazz a al C.P.M. di Milano da Tiziana Ghiglioni, è stata corista di Zucchero nel tour “Urlo Tour” e nell’album “Spirito Divino“, all’inizio Zucchero l’aveva scelta per il video “Pelo nell’uovo” che ha vinto il “World Grammy Award” di Montecarlo nel 1993 ed è rimasto conquistato dalle sue capacità vocali, ha inoltre collaborato con Ligabue (nell’album “Buon compleanno Elvis), con Celentano, con i Gemelli Diversi (era sua la voce femminile che ha conquistato l’Italia col brano “Un attimo ancora”) e col Piotta (“La mossa del giaguaro”). Ha dato la voce a diversi progetti dance, sia che apparissero sotto nome diverso e con l’aspetto di varie “frontgirl” che col suo stesso nome (anche se a volte era Jenny B). Era lei, infatti, la voce della superhit “The rhythm of the night” uscita sotto il nome di Corona (la ragazza “immagine” di questo progetto discografico era Olga De Sousa”), era sempre Jenny a dar la voce a J.K. nelle hit “You& I” e “1,2,3 train with me” ed ancora era sua la voce di Playahitty nel singolo “The summer is magic”. La lista è lunghissima ed è difficile riuscire ad elencare tutte queste canzoni. Jenny B ha inoltre fatto parte di un gruppo, i Funky Company, con i quali ha inciso due dischi “Tendency of love” nel 1995 ed “Everytime” nel 1997. Il gruppo si è formato nel 1994 su iniziativa di Ivano Borgazzi, pianista e compositore. Tutto ciò e molto di più fa parte della carriera di Jenny prima di approdare sul palco del Festival di Sanremo nel 2000. Jenny B è stata la prima artista di colore a calcare il sipario dell’Ariston dagli anni Settanta. Ha presentato “Semplice sai”, col testo scritto da lei stessa (era la prima volta che scriveva un testo in italiano, le altre volte i suoi testi erano in inglese) ha vinto e convinto con il brano “Semplice sai”, scritto da lei stessa su musica di Frank Minoia, l’autore di Marina Rei. Con “Semplice sai”, Jenny B si è aggiudicata anche il premio della Critica intitolato a Mia Martini (ex aequo con il duo Tiromancino e Riccardo Sanigallia). Fin dalla sua prima esibizione sul palco conquista e convince il pubblico con le sue incredibili capacità vocali, con la sua perfetta padronanza del palco (tanto che da più voci si affacciano gli accostamenti a cantanti del calibro di Whitney Houston, Mariah Carey e Giorgia, anche se a mio avviso la nostra Jenny è nettamente superiore). Il suo primo disco da solista “Come un sogno” è uscito nei negozi ben nove mesi dopo la partecipazione a Sanremo, segno questo di un profondo rispetto verso il pubblico difatti più che sfruttare l’onda della popolarità si è preferito attendere e posticipare l’uscita del disco al fine di dare al pubblico un disco di qualità superiore. Nel 2001 Jenny partecipa di diritto al Festival di Sanremo. Il brano si intitola “Anche tu”, una splendida ballata romantica scritta appositamente per lei, tendendo conto della sua notevole estensione vocale, dai leader dei Matia Bazar, Giancarlo Golzi e Piero Cassano, a questa edizione del festival Jenny B si classifica sesta. Seguono altre collaborazioni, nel 2002 con F.R. per il brano “Love is the music” (che ha raggiunto una discreta popolarità in ambito house e all’estero) e nell’estate 2003 esce il singolo inciso con Alan Sorrenti “Paradiso beach” che diverse volte è stato anche lo stacchetto (ancora nel marzo 2004) delle veline di Striscia la notizia. Nel gennaio 2004 Jenny B è entrata a far parte del cast fisso de “La corrida” come voce solista dell’orchestra diretta dal maestro Roberto Pregadio. Ogni sabato sera Jenny dà prova della sua grandiosità eseguendo un medley di quattro brani degli anni ’60, spaziando sia dal genere melodico che al rock, sempre con la grande maestria che la contraddistingue. Dopo due edizioni de “La corrida”, Jenny inizia una nuova avventura con “Music Farm 3“, dove mostrando le sue grandi doti canore, conquista la giuria dei giornalisti che le consegnano il premio della critica. In attesa del nuovo disco, che è in preparazione, Jenny duetta nella “Voce del silenzio” con Massimo Ranieri, nel nuovo album “Canto perchè non so nuotare..d 40 anni“, ed è ospite fissa del nuovo show del venerdì sera di rai uno. A dicembre 2010 è uscito il nuovo album dal Titolo Esta Soy Yo, (Viaje Espiritual di G. Rossini a Cuba).
KIEV STRING’S ORCHESTRA
L’orchestra è stata fondata nel gennaio 1991. Fino ad oggi ha eseguito più di 900 concerti. L’orchestra ucraina ha eseguito concerti in quasi tutta l’Europa: Ucraina, Polonia, Francia, Lussemburgo, Russia, Francia, Spagna, Germania etc..
Il vasto repertorio dell’orchestra include composizioni di epoche differenti, dalla musica degli anni medioevali fino alla musica moderna: A. Vivaldi, G.B. Pergolesi, J.S. Bach, W.A. Mozart, P. Chaikhovski, A. Dvorak, B. Britten, D. Shostakhovich, S. Rachmaninov, E. Grieg ed altri.Nell’arco della sua esistenza, l’orchestra ha suonato più di 100 grande composizioni, soprattutto con solisti.Ha avuto la possibilità di suonare con dei grandi solisti come Tadeuch Kerner (USA), Igor Olovnikov (Bielorussia), Vladimir Ditz (Russia, Mosca), Vladislav Blaha (Czechia), Urosh Doichinovich (Slovenia), Francesco Manara, Massimo Polidori, Michele Campanella, Giovanni Angeleri , Katia Ricciarelli e tanti altri. Ogni anno l’orchestra è stata invitata al Festival Internazionale di Chitarra in Gomel.Riconoscimenti e l’alto livello musicale e professionale vengono apprezzate dal direttore del Conservatorio di Kiev Vitaly Kataiev, famoso critico e direttore Ucraino.