CONO CONDIPODERO – Et de hoc satis

Caro Manuel Agnello, perché insisti? Questo tuo accanimento personale, cui prodest? Vorrei sottrarmi a questa caciara ma la piega pubblica che ha preso la tua esternazione su facebook, dopo il tuo SILENZIO nell’aula consiliare, non me lo consente. Soltanto per dovere di chiarezza e verità:

Punto 1 .

La lettura che offri della mia dichiarazione è un grossolano travisamento della realtà. La differenza sostanziale tra quanto affermato e riaffermo “ Io,comunque, avrei continuato a fare la mia parte insieme alla squadra fino in fondo, nel rispetto della volontà di quanti hanno votato la lista civica “Per Brolo” e giammai lista “per Laccoto” o “per Mimmo Magistro” e l’interpretazione capziosa che ne offri tu, non credo necessiti un particolare chiarimento.

Io ho partecipato ad un programma elettorale che vedeva una lista “ Per Brolo”, fatta di storie politiche, personali e di sensibilità diverse, che si poneva l’obiettivo di amministrare il paese e che vedeva candidato sindaco l’avv. Magistro ed il sostegno dell’ex onorevole Laccoto. Chiaro?
Per essere ancora più espliciti, IO non ho mai inteso diventare nè “Laccotiano”nè “Magistriano”.

Libero tu di farlo, ancora più libero io di NON farlo. Dopo di che , a scanso di malintesi equivoci, ho fatto la mia campagna elettorale e CON LO STESSO IMPEGNO CHE HO PROFUSO ALLE RECENTI ELEZIONI REGIONALI, ho chiesto il voto a sindaco per Mimmo Magistro e quello al consiglio per me!

Comprendi?

Spero di non doverci tornare ancora.

Punto 2.

La ricostruzione che fai delle recenti dinamiche elettorali locali e di CONVERSAZIONI PRIVATE (che rendi pubbliche e per giunta a modo tuo) è piuttosto fantasiosa. Il travisamento ad arte di discussioni a volte animate ma mai animose, trasformandole nella spacconata che mi attribuisci, cioè di aver affermato o più precisamente di aver “confermato” presunte voci che mi vorrebbero prossimo candidato a sindaco con il sostegno dell’on. Genovese già alle prossime elezioni comunali.

Con tutto il resto, è una barzelletta che si commenta da sé. Sono giovane e non ho mai fatto i conti senza l’oste, IO, per il resto su questo preferisco tacere.

Una cosa però è doverosa dirla.

L’on Francantonio Genovese è vero, è mio amico come lo è suo figlio.

Lo è da poco. In effetti, è amico da molto più tempo del tuo dominus politico, l’ex onorevole Laccoto.

Punto 3 .

Perplesso è un eufemismo.

E’ vero, ci siamo riuniti alcune volte, abbiamo discusso anche animatamente ma ci eravamo lasciati con un nulla di definitivo, almeno a me cosi è parso. Mi aspettavo che le vostre conclusioni, me le notificaste personalmente e non a mezzo stampa. Sono rimasto perplesso perché fino all’ultimo ho sperato che dopo l’ufficializzazione della sfiducia quantomeno la comunicazione di revoca da capogruppo me l’avreste fatta personalmente.

Invece, che ero stato sostituito l’ho appreso ufficialmente soltanto dalla comunicazione data in Consiglio dal Presidente.

Ma tant’è! Questione di stile, metodi e MATRICE. Anche se poi sento attribuire diplomi di GARBO,SIGNORILITA’, “ONESTA MENTALE”…

Ma mi faccia il piacere! Come direbbe Totò.

Caro Manuel, infine, visto che pure se a sproposito me lo chiedi, rigiro a te la domanda.

Ma di cosa dovrei essere grato all’avv. Mimmo Magistro? Forse, di essere praticamente scomparso all’indomani delle elezioni, limitandosi a delle comparse occasionali dopo aver delegato, di fatto, ad altri l’impegno per il gruppo.

Di cosa dovrei essere grato all’ex onorevole Laccoto? Forse di non aver mai sostenuto , in sede politica, dove lui aveva voce in capitolo, le numerose istanze che ci ha sollecitato e che noi, sottolineo NOI, puntualmente abbiamo presentato mettendoci la faccia e non solo?

0Dovrei forse essergli grato di non aver mai presentato, a differenza di quanto hanno fatto altri nell’interesse di Brolo ed altri ancora a sostegno del proprio gruppo, le promesse interrogazioni parlamentari, attese per anni, a supporto delle nostre impegnative prese di posizione sui bilanci e su altri discutibili atti amministrativi prodotti nel tempo dall’amministrazione Lallaro-Germanà-Ricciardello?

Mi fermo qua per carità di patria.

Ringraziali tu, visto che ci tieni!

E’ un tuo diritto.

Com’è un mio dovere rispondere alla tua sparata mettendo le cose in chiaro.

Qua se c’è qualcuno che ha offerto la fiducia sincera e mal ricambiata, quello sono io.

Quelli siamo NOI!

Quanta amarezza… che senza la vostra alzata d’ingegno, senza questa inutile e puerile (lo sottolineo) caciara non sarebbe mai diventata pubblica.

Io ribadisco i pubblici ringraziamenti per l’avv. Carmelo Ziino e per il dott. Giuseppe Aricò che non hanno mai lesinato sforzi a sostegno del gruppo, purtroppo, troppo spesso, vanificati dall’insipienza di altri. Ed, ultimamente, peggio ancora, anche ripresi implicitamente ma di fatto e pubblicamente, dal “fuoco amico”.

Ma ringrazio, sinceramente, anche voi perché fino al recente tracollo elettorale dell’ex onorevole Laccoto, nel gruppo non si era mai paventato, nemmeno lontanamente , tutto il disagio che come una foglia di fico, compare ora , all’improvviso, nei confronti dell’operato dell’ex capogruppo.

Ti ringrazio personalmente , invece per l’autentica lezione di vita racchiusa nelle tue ultime righe. Ma vedi caro Manuel, sui valori da praticare quali”amicizia, lealtà, opportunità” ed aggiungo io su disvalori da aborrire quali “ opportunismo, slealtà, tradimento” io ho già delle fonti a cui ispirarmi. I miei GENITORI, che hanno praticato la politica per anni con passione ma senza farne un mestiere e soprattutto a, differenza di altri , senza arricchirsi ed in maniera smaccata. Mi spiego?

Ti voglio bene nonostante tutto e ricorda, il tempo è galantuomo.

Chiudiamola qua, per piacere. Buona fortuna anche a te.

Et de hoc satis