Tutti in piedi per questa Tiger che si aggiudica la semifinale di Coppa Italia di Eccellenza siciliana e accede alla finale di Avola.
Era dura, e si sapeva, si doveva rimontare lo 0 a 1 dell’andata, e gli avversari erano ostici e forti con un organico che ancora sa di C1 e che a Brolo non volevano perdere.
Per i gialloneri in gol tutti nel secondo tempo della gara, sono – nell’ ordine – di Saluto, Dell’Orzo e Calabrese che mettono in riga la partita e accendono le speranze di poter vincere un trofeo che nel messinese lo ha vinto solo l’Orlandina (nella stagione 1999/2000, battendo in finale la Sacilese).
Solo nel finale di partita, a risultato acquisito, la rete della bandiera dei biancorossi del Vittoria che porta la firma di Rametta ed arriva su rigore.
Bello il raddoppio, all’80’, della Tiger Brolo, la rete che davvero mette una seria ipoteca sul risultato finale, è dell’esperto Dell’Orzo, cinico a sfruttare in area un cross basso di Leone.
Pochi minuti dopo la rete di Calabrese e poi, dicevamo, il rigore degli ospiti al 93′.
Soddisfatto nel dopo partita l’allenatore Bellinvia.
Da notare il grande impegno di Spinella che a trentanove anni ha fiato ed energie da spendere nella trequarti difensiva.
Per la Tiger ora c’è la Kamarat.
Sarà difficile, novanta minuti tutti da giocare, senza timori reverenziali, ma l’impresa è possibile ( “alla faccia dei cucchi” dice facendo gli scongiuri Giovanni Scaffidi, dirigente dei gialloneri) per arrivare tra le “meglio” d’Italia.
Ma intanto a Brolo sono in molti a godersi il successo, svettare sulle 32 “eccellenti” siciliani è già un successo importante per una matricola che in campionato è nell’orbita dei play-off.
la redazione sportiva
