Gli amici al bar del Giambellino dicevan che era un mago …
Draghi … le foto sul web e come lo vedo alcuni politici.
Da questa notte alla ricerca di far la quadra di un Governo perduto.
Ha detto
„Io non voglio essere un politico.“ — Mario Draghi 0 „[Il Tesoro si dovrà] concentrare sulle cose che contano.“
Fu una decisione coraggiosa che segnò una nuova tappa nel processo dell’integrazione europea. Con la moneta unica abbiamo forgiato legami che sono sopravvissuti alla peggiore crisi economica dalla seconda guerra mondiale. È facile sottostimare la forza di questo impegno politico che ci ha tenuto insieme per 60 anni in tempi difficili, quando vi è la forte tentazione di rivoltarsi contro i propri vicini o di cercare soluzioni nazionali.“
“La sovranità nazionale resta in molti aspetti l’elemento fondamentale di ciascun governo. Ma per le sfide che trascendono i confini nazionali, l’unico modo per difendere la sovranità è che noi Europei la condividiamo all’interno dell’UE.“ — Mario Draghi Origine: Citato in Draghi, per l’Europa è necessario completare il mercato unico e l’unità politica
“Il nostro Paese si ritroverà non solo con più debito pubblico, ma anche con un capitale privato depauperato dal forte calo degli investimenti e dall’aumento della disoccupazione.”
“Imposte elevate si traducono in meno autofinanziamento, meno patrimonio, minor capacità di far credito.”
“L’irrobustimento del capitale, anche con gli strumenti messi a disposizione dello Stato, è condizione per sostenere la capacità del sistema bancario di fornire credito all’economia.”
“Non è nell’interesse della nostra economia un sistema bancario che metta a rischio l’integrità dei bilanci e la fiducia di coloro che gli affidano i propri risparmi.”
“Un più alto tasso di attività nella fascia da 55 a 65 anni innalzerà sia il reddito disponibile delle famiglie sia il potenzialeproduttivo dell’economia.”
“Una mortalità eccessiva che colpisca per asfissia finanziaria anche aziende che avrebbero il potenziale per tornare a prosperare dopo la crisi è uno dei gravi rischi per la nostra economia.”
“Le banche italiane non hanno eredità pesanti nei loro bilanci.”
“L’Euro è irrevocabile.”
“La sovranità nazionale resta in molti aspetti l’elemento fondamentale di ciascun governo. Ma per le sfide che trascendono i confini nazionali, l’unico modo per difendere la sovranità è che noi Europei la condividiamo all’interno dell’UE.”
“Puntare contro l’euro è senza senso. Fatelo se volete.”
Hanno detto di lui
“Mattarella ha scelto l’italiano migliore del mondo”. Lo ha detto Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico, ospite a diMartedì su La7. Tabacci ha svelato un particolare su Mario Draghi: “E’ un personaggio clamoroso. Obama diceva: ‘Chiamate Mario’, quando c’era un problema. E’ stato per sette anni presidente della Bce, convincendo i tedeschi che la sua linea era quella giusta. Questo dimostra che è anche un finissimo politico. Prima che gli si dica no bisogna pensarci bene”.
Draghi piace anche a Carlo Calenda, presidente di Azione: “La scelta di Mario Draghi è la migliore possibile”.
Il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, ha ringraziato Mattarella che con “la sua iniziativa ha posto rimedio al disastro provocato dalla irresponsabile scelta della crisi di Governo“, il riferimento è chiaramente a Matteo Renzi. E su Draghi: “Saremo pronti al confronto per garantire l’affermazione del bene comune del Paese”.
Secondo Andrea Orlando, vicepresidente del Partito Democratico è “una grande personalità, è un punto di partenza importante ma non risolutivo se non c’è una maggioranza che può accompagnare un percorso politico”. Andrea Marcucci, capogruppo dei senatori Pd, su twitter esprime “la nostra gratitudine e la nostra fiducia al presidente della Repubblica. Al professor Draghi un augurio di buon lavoro. L’interesse dell’Italia prima di tutto”.
Per la giornata di oggi, mercoledì 3 febbraio, è stata convocata un’assemblea dei deputati Pd alle ore 14.
Ma da Italia Viva replica Maria Elena Boschi che si augura che “il governo Draghi possa nascere e fare bene”. E il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, definisce la decisione di Mattarella una “grandissima scelta! Finalmente… Ha vinto Renzi e forse adesso si cambia musica”.
“Speravo che non andasse a finire così. Devo dire per fortuna che c’è Sergio Mattarella che ancora oggi sta dando una lezione a tutti”. Parole di Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna.
Francesco Cossiga schizzò un ritratto a tinte molto vivide e fosche dell’ex presidente della Bce. Era il 2008 e Draghi ricopriva allora la carica di governatore della Banca d’Italia, e già si vociferava di una sua possibile ascesa a Palazzo Chigi. Ospite a Unomattina dal malcapitato Luca Giurato, Cossiga ci andò giù durissimo: «Un vile affarista non si può nominare presidente del Consiglio dei ministri», fu infatti la picconata dell’ex capo di Stato.
Di fronte a un Luca Giurato interdetto, Cossiga demolì Draghi in circa un minuto di tempo: non si può nominare premier «chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana. E male, molto male, io feci ad appoggiarne, quasi a imporne la candidatura [alla Banca d’Italia] a Silvio Berlusconi, male, molto male!». E ancora: Draghi «è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs». A latere di queste parole di Cossiga, è da specificare che il famigerato incontro sul panfilo Britannia del 1992, in cui si trattò la svendita dell’industria pubblica italiana alla finanza angloamericana, è di solito derubricato a «complottismo» da parte degli «sbufalatori» di professione. Il discorso di Draghi sul Britannia è stato divulgato dal Fatto Quotidiano: chiunque abbia tempo, e soprattutto stomaco, se lo legga e ne tragga le sue conclusioni.