Riuscita la manifestazione degli studenti contro la riforma Gelmini: piu’ di 5mila i manifestanti, oltre l’immaginabile quelli della provincia. prossimamente incontro con assessore provinciale alla P. I.
Partecipata e consapevole. Queste le parole usate dalla Federazione degli Studenti per definire la manifestazione di ieri, venerdì 8 ottobre, contro la Riforma Gelmini. A sfilare per le principali vie del centro più di 5mila manifestanti delle più diverse categorie: insegnanti, ricercatori, universitari, studenti. Oltre ogni immaginazione, invece, la partecipazione degli studenti della provincia, provenienti per lo più da Capo D’Orlando e Sant’Agata di Militello.
Dopo il raduno a Piazza Antonello delle ore 9.30, i manifestanti hanno percorso il Corso Cavour fermandosi di fronte alla Provincia Regionale di Messina, la via Tommaso Cannizzaro, con relativa sosta di fronte alla facoltà di Giurisprudenza, e poi fino a Piazza Unione Europea passando per la via Cesare Battisti.
Giunti a Piazza Unione Europea, i manifestanti si sono disposti ordinatamente in attesa di ascoltare gli interventi di Guglielmo Sidoti, portavoce FdS; Massimo Conti Nibali, rappresentante studenti della città di Messina; Angelo Velardi, rappresentante degli studenti della provincia di Messina; Dino Costa, di Rete 29 Aprile; Maria Laura Pistorino della Cgil di Messina.
Al termine degli interventi la manifestazione si è sciolta ed i rappresentanti degli studenti si sono dati appuntamento per venerdì 15 ottobre, data in cui è stata convocata una riunione FdS dei due comitati, Città e Provincia, nel corso della quale si discuterà delle prossime iniziative.
«Oggi ho visto sfilare per le vie del centro l’orgoglio e la dignità di migliaia di ragazzi messinesi – dichiara Guglielmo Sidoti, portavoce FdS -. Non abbiamo ottenuto l’incontro con il Prefetto e lamentiamo una scarsa organizzazione delle forze dell’ordine, ma siamo convinti che non sarà certo una deviazione di percorso a fermare il nostro movimento. Con la manifestazione di oggi abbiamo dimostrato di esserci e di volere delle risposte. Contestare la Riforma non è che il primo passo, adesso rivolgiamo l’attenzione alle responsabilità dell’amministrazione provinciale. Venerdì 15 Ottobre riuniremo entrambi i comitati degli studenti per programmare un’iniziativa che ha come obiettivo un incontro a porte aperte con l’assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia».
La Federazione degli Studenti (FdS) è un’associazione di Studenti delle scuole superiori, che credono in un altro modello di scuola e di partecipazione politica dei giovani.