Non ci sono parole, solo sconcerto ed un’umana solidarietà nei confronti del padre di Provvidenza Grassi, la 27enne messinese sparita nel luglio scorso e ritrovata solo pochi giorni fa sotto il cavalcavia Bordonaro sulla Messina-Catania, forse vittima di un incidente.
Indignazione tanta.
Il “fuori onda” è stato proposto – giustamente – dalla redazione della trasmissione “Chi l’ha visto”.
Un giornalista – dallo studio del programma aveva appena finito di parlare con i Carabinieri di Messina chiedendo proprio notizie sulle indagini in corso relative al caso della scomparsa di Provvy
Al termine della conversazione il militare non chiude la conversazione, lasciando alzata la cornetta.
Quindi parlando con il collega di turno si lascia andare a frasi fredde, irrispettose, agghiaccianti sulla ragazza:”Questa è una puttana, una zoccola” …“C’è Chi l’ha visto, non possiamo fottercene”.
Chi l’ha visto ora manda in onda la squallida conversazione e si scopre anche, nel proseguo della discussione-registrazione, che i militari non hanno rispetto per l’apprensione del padre della ragazza, giudicato “insistente” perchè che non credeva all’ipotesi dell’allontanamento volontario, anzi commentano:“capita sempre di domenica pomeriggio, è la terza domenica pomeriggio che rompe i coglioni, più il giorno di ferragosto”.
Anzi ridacchiano su quando avevvano allontanato dalla caserma lo sventurato padre:“Perché rompe i coglioni, si mette a piangere.
E’ un coglione, poi lo conoscerai, tanto verrà”.
Brutta storia.
Ci vorrebbe una punizione esemplare.. ed anche le belle scuse ufficiali dei vertici dell’Arma.