Germanà & Depuratore – Individuiamo di chi siano le responsabilità
Cronaca, Cronaca Regionale

Germanà & Depuratore – Individuiamo di chi siano le responsabilità

biondo gvermanà 1

Ed intanto già da due giorni sono scattati i controlli, partendo da Acquedolci e Sant’Agata di Militello della Guardia Costiera sugli scarichi abusivi. Ieri gli uomini della Capitaneria hanno ispezionato il litorale orlandino, oggi potrebbero essere già a Brolo, quindi a Piraino e Gioiosa Marea. Ovviamente controlli già programmati anche se in tanti hanno evidenziato il tempismo con l’interrogazione parlamentare, all’Ars, di Germanà sul depuratore dell’Eco 3.

biondo_2

Proprio l’onorevole brolese ieri ha postato questo pensiero: “#‎Brolo‬ ‪#‎Piraino‬ . Abbiamo un mare che tutti ci invidiano ma che spesso è sporco. Credo che il minimo che si possa fare è individuare di chi siano le responsabilità“.

Un pensiero che è una vera e propria denuncia e che non può che non fare riferiemento alla querelle in atto tra i comuni di Brolo e Piraino, tra esposti, comunicati stampa, somme da dare, ma sopratutto il rischio di coinvolgere insieme al malfunzionamento o al blocco del depuratore, sia la salute pubblica ma anche l’immagine turistica dei luoghi.

german_a_brolo_2014_thumb307_

Ma tornando alla cronaca, da mercoeldì la Guardia Costiera è a caccia di scarichi abusivi, dopo i controlli a Sant’Agata Militello, ieri le motovedette ed i sub hanno battuto l’arenile di  Capo d’Orlando

Per gli “uomini in bianco” è un’operazione di controllo – quasi routine –  che serve a monitorare il litorale, le attività che qui operano, le condotte dei liquami e a garantire la sicurezza e la salute ai bagnanti.

irene e gina quasi amici

In azione anche i sommozzatori del reparto subacquei della Guardia Costiera di Messina, e tutta l’operazione che coinvolge il personale dell’ufficio locale marittimo è coordinata dal maresciallo Giuseppe Biondo.

I sommozzatori hanno perlustrato ampi tratti di litorale alla ricerca di eventuali scarichi abusivi che possano riversarsi in acqua cercando di risalire e individuare gli autori e\o le cause di quegli sversamenti  che nelle scorse settimane si sono verificati nella zona e che hanno fatto capolino anche su facebook, con vere e proprie foto-denunce.

24 Luglio 2015

Autore:

redazione


Lascia un commento

Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist