Ormai ultimati i lavori che accoglieranno le postazioni allestite all’interno del palatenda brolese
Si è lavorato intensamente in questi giorni al palatenda brolese. Rimessi in ordine i teli, ripulita tutta l’area, interna ed esterna, montante le pannellatire e sistemati i corridoi di tansito e gli spazi dedicati all’accoglienza.
Così l’hub vaccinale di Brolo ormai aspetta solo l’ufficialità, il suo momento inaugurale e l’arrivo dei vaccini per diventare un centro operativo.
Le nuove postazioni allestite all’interno del palatenda brolese consentiranno di potenziare la campagna di vaccinazioni nel comprensorio nebroideo.
Una bella scommessa che Brolo si appresta a vincere che nasce dall’idea del consigliere comunale Linda Piscioneri, che da subito ha pensato che il palatenda doveva e poteva essere il luogo ideale da destinarsi alle vaccinazioni massive e dalla caparbietà e dall’impegno politico del sindaco Pippo Laccoto che ha perorato l’idea su tutti i tavoli della politica e del comparto sanitario.
Oltre al potenziamento della campagna di vaccinazioni sui nebrodi, l’Hub brolese potrebbe servire anche a dare un buon supporto al settore turistico, che per il comprensorio è l’attività economica importante e sulla quale in anti puntano per la ripresa già dalla prossima stagione estiva, e si potranno abbattere significativamente i rischi di contagio nei nostri comuni ma anche farlo diventare un polo di attrazione, per le seconde dosi, dei turisti che stanzieranno nella zona ( disposizioni legislative permettendo).
Una risposta concreta e utile per uscire dalla crisi sanitaria ed economica.
Non si esclude che all’inaugurazione dell’Hub brolese possa partecipare anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci insieme a tutti i sindaci del comprensorio. Una partecipazione – quella dei sindaci- che attesterebbe la comune volontà di combattere per i diritti dei cittadini nebroidei.
