Milano 8 ottobre 2014– Una partita sublime, meravigliosa, perfetta, magnifica, che ha rasentato la perfezione: si sprecano gli aggettivi dopo l’ennesima impresa epica delle azzurre dell’Ital-Volley, che non finiscono mai di stupire. Antonella Del Core e compagne travolgono anche gli Stati Uniti per 3-0 (25–23/ 25–22/ 25–20), con una prestazione davvero immensa ed iniziano come meglio non si può la fase finale del Mondiale. Inizia nel migliore dei modi la terza fase per l’Italia, con una partita perfetta delle azzurre di Marco Bonitta che ora venerdì affronteranno la Russia con il morale a mille: nel Mondiale casalingo non ci ferma nessuno e con questo successo le azzurre hanno messo in frigorifero la partecipazione alle semifinali di sabato! Solo il quoziente punti, in un’improbabile arrivo a tre squadre tutte con 3 punti e quoziente set di 1.000, ci potrebbe tradire. Senza mezzi giri di termini e privi di scaramanzia: la nostra Nazionale è tra le migliori quattro squadre del Pianeta!
In un palazzetto gremito e festante, le ragazze non si fanno intimorire e tirano fuori una delle migliori partite degli ultimi dieci anni. Agguerrite e combattive, non lasciano nulla al caso. Soffriamo solo in ricezione, ma per il resto è un trionfo di tecnica e classe, una lezione di grande volley inflitta al team dell’immenso Karch Kiraly.
Dominiamo a muro (9 stampatone a 2), il servizio mette in difficoltà le avversarie, la difesa tira su davvero di tutto (ci sono stati scambi lunghissimi da cardiopalma), ma il capolavoro arriva soprattutto in attacco dove le ragazze sono potenti, ficcanti, pressanti.
Antonella Del Core autentica dominatrice della prima metà di partita, superlativa in attacco, mvp della contesa con 15 punti, impressionante a muro (4), decisiva in seconda linea. Nadia Centoni picchia duro in alcuni frangenti (13), Carolina Costagrande fatica nella prima metà ma poi è lei l’eroina del secondo set e della chiusura da tripudio (13 punti).Al centro grandissima attenzione, le americane faticano a passare per merito di Arrighetti (che primi tempi!) e Chirichella, entrambe preziosissime a muro. Eleonora Lo Bianco è salita in cattedra da par suo ed ha smistato palloni in gran quantità, Diouf determinante quando è subentrata, Monica De Gennaro è volata su qualsiasi pallone.
Primo set combattuto nella prima parte, anche se gli USA conducono sempre con 1–2 lunghezze di vantaggio. Le sue squadre giocano alla pari, con dei buono attacchi. L’Italia mette la freccia per la prima volta sul 16–15 grazie a un gran muro di Cristina Chirichella. Le atlete a stelle e strisce spingono al servizio e ci fanno davvero male. Sotto 22–19, con un il cambio di diagonale, Ferretti si scatena al servizio, Valentina Diouf piazza un attacco, Valentina Arrighetti trova un punto sporco e con un’altra invenzione in fase offensiva si passa avanti 23–22. Un’invasione a muro ci regala il set-point, concretizzato con un muro titanico di Antonella Del Core.
Secondo parziale intenso, sempre punto a punto. USA avanti 6–4, Italia subito al pareggio con due muri consecutivi. Le azzurre creano un break e Nadia Centoni porta ci porta in vantaggio al primo time-out tecnico. Parto centrale con pochi cambipalla, Fawcett per il 16–15 con un grande attacco. Si scatena Centoni (due punti consecutivi, 18-18), un primo tempo di Chirichella (19–19), errore USA al servizio (20–20). Bonitta cambia la diagonale ma purtroppo Diouf viene murata e Murphy trova l’attacco vincente (20–22). La nostra principessa Francesca Ferretti leva le classiche “castagne dal fuoco” con un gran primo tempo per Valentina Arrighetti, Murphy attacca fuori: 22–22. L’Italia sale in cattedra: Costagrande vincente, diagonale Valentina Diouf, ace di Carolina Costagrande è la tripletta che stende gli USA.
Il terzo set è pura accademia. Partenza a razzo (6–2), Costagrande prosegue sugli altissimi livelli di fine secondo parziale, un ace di Del Core ci porta sul 12–8, l’italo–argentina mette più giù il 14-9. Nadia Centoni porta a casa uno scambio infinito con cinque difese (15–9). Ancora Costagrande per il 18-14 e da quel momento sarà una passeggiata fino alla chiusura, meritatamente buttata giù da Carolina Costagrande! Milano in tripudio, apoteosi azzurra…!
Valentina Arrighetti, è stata una delle quattro atlete insieme ad Antonella Del Core, Nadia Centoni e Carolina Costagrande ad andare in doppia cifra: “Mi sento un po’ frastornata da questo risultato incredibile che siamo riuscite ad ottenere. Ancora non mi rendo conto della grandissima vittoria, per di più arrivata in un palazzetto fantastico a cui sono molto affezionata e che ci ha spinto davvero al massimo. Finita questa partita adesso bisogna pensare alla Russia, perché anche contro di loro dovremo fare una partita importante. Noi ci crediamo e sono convinta che anche tutti i tifosi ci credono”.
Gli fa eco Cristina Chirichella: “Sono molto contenta sia della mia prestazione che di quella di tutta la squadra. Gli Stati Uniti sono una grande formazione, ma noi abbiamo giocato veramente bene. Aver tutto il palazzetto dalla nostra parte ci ha dato molta carica, anche se all’inizio penso che un pizzico di tensione si sia fatta sentire.”
Prestazione maiuscola anche per il nostro amuleto della difesa e ricezione Monica De Gennaro: “Sapevamo che gli Stati Uniti sono una squadra molto difficile da affrontare, ma anche grazie a un pubblico fantastico nel primo set siamo riuscite a tirarci fuori da una situazione complicata. Da lì è stato un crescendo e abbiamo giocato sempre meglio. I tre punti sono fondamentali per proseguire la nostra rincorsa alle semifinali. Domani nel giorno di riposo cercheremo di recuperare le energie e poi penseremo alla Russia. Anche questa sera abbiamo dimostrato di essere una squadra capace di sorprendere.”
Il tecnico Marco Bonitta si è detto sbalordito dalla prestazione delle sue ragazze: “Non so veramente da dove cominciare perché la personalità della squadra stasera ha avuto dei picchi molto alti. Nei finali dei primi due set le ragazze sono state grandi, nonostante gli Stati Uniti si trovassero davanti ci hanno sempre creduto. Nei momenti di massima difficoltà abbiamo immaginato di vincere– prosegue il coach ravennate– andando anche oltre le nostre possibilità. Penso che ce l’abbiamo fatta perché siamo abituati a queste situazioni, nessuno di noi pensava che sarebbe stato facile e sapevamo che magari ci saremmo trovati in difficoltà, ma non importa perché dobbiamo sempre crederci. Se devo evidenziare una cosa che mi ha impressionato è stata la difesa, abbiamo lavorato con un’applicazione sulle loro direzioni d’attacco davvero eccellente. Ci siamo impegnati al massimo per non far cadere nessun pallone –la chiosa finale di Bonitta– e questo sono convinto abbia un pochino disarmato gli Stati Uniti”.
Il tecnico a stelle e strisce Karch Kiraly è stato lapalissiano: “Congratulazioni alla squadra italiana, hanno fatto un ottimo lavoro e ci hanno messo in difficoltà. Ora dobbiamo mettere da parte la delusione e preparare la gara di domani contro la Russia”.
Anche il capitano statunitense Harmotto si congratula con le azzurre: “Giù il cappello per l’Italia, sono una squadra forte e ne devono esserne orgogliose”.
Italia vs Usa 3–0
Parziali: 25–23/ 25–22/ 25–20/
Italia: Lo Bianco 1, Centoni 14, Arrighetti 10, Chirichella 6, Costagrande 13, Del Core 15, De Gennaro (L); Piccinini cap., Bosetti C., Ferretti, Diouf 4, Folie n.e.. Allenatore: Marco Bonitta
Usa: Glass 1, Larson-Burbach 10, Harmotto-Dietzen 2, Murphy 10, Hill 9, Akinradewo 6, Banwarth (L); Dixon 4, Thompson, Fawcett 6. Robinson Adams n.e. Allenatore: Karch Kiraly
Arbitri: Jiang (Cina) e Yener (Turchia)
Note– Spettatori: 11.500 circa; Durata set: 31’/ 30’/ 38’/ Totale: 99 minuti; Italia: 2 aces 7 errori in battuta, muri vincenti 9, errori 10, punti realizzati 63; Usa: 4 aces e 7 errori in battuta, muri vincenti 2, errori 5, punti realizzati 48.
LE POOL DELLA TERZA FASE
POOL G: Italia, Stati Uniti, Russia
POOL H: Brasile, Cina, Repubblica Dominicana
RISULTATI
8 ottobre: (Pool H) Brasile – Cina 3-0 (25-19, 25-16, 25-15); (Pool G) Italia – Stati Uniti 3-0 (25-23, 25-22,25-20).
CLASSIFICHE
Pool G: Italia 3, Stati Uniti e Russia 0; Pool H: Brasile 3, Cina e Rep. Dominicana 0.
CALENDARIO
9 ottobre: (Pool H) ore 17.30 Cina – Rep. Dominicana; (Pool G) ore 20 Stati Uniti – Russia.
10 ottobre: (Pool H) ore 17.30 Rep. Dominicana – Brasile; (Pool G) ore 20 Russia – Italia.
PALINSESTO TV TERZA FASE (8-10 ottobre, Milano)
Tutte le gare della terza fase saranno trasmesse in diretta tv da RaiSport 1 che manderà in onda anche semifinali (11 ottobre ore 17.30 e ore 20) e finali (12 ottobre ore 17.30 e ore 20).
FORMULA
Fase finale – La prima e la seconda classificata dei due mini gironi della terza fase accedono alle semifinali per le medaglie. Nelle semifinali la prima del girone G affronterà la prima del girone H
VIDEO CHALLENGE SYSTEM – Dalla seconda fase del Mondiale verrà utilizzato Il Video Challenge System e potrà essere richiesto esclusivamente dall’allenatore dopo 5 secondi dalla fine dell’azione. Entrambe le squadre avranno a disposizione due richieste per set. Se dopo la richiesta l’arbitro darà ragione alla squadra richiedente questa manterrà invariato il numero di chiamate a disposizione, in caso contrario diminuiranno a zero.