Bari 4 ottobre 2014– Il match verità contro il Giappone, formazione reduce da due medaglie di bronzo ai mondiali del 2010 e nelle Olimpiadi del 2012, si è trasformato in un trionfo per le azzurre, che archiviano la pratica con un perentorio tre a zero e si giocheranno il titolo con le altre cinque formazioni più forti del continente nello storico impianto del Forum di Assago, da mercoledì otto a domenica dodici ottobre.
La squadra guidata da Marco Bonitta ha sofferto soltanto nel set di apertura, dove le atlete del Sol levante hanno fatto gara di testa, ma l’ingresso di Valentina Diouf e ha risolto tutto con il suo servizio-bomba chiudendo sul 25–23.
Nel secondo set Del Core e Centoni hanno reso tutto più semplice e la strada è stata in discesa, le azzurre hanno chiuso più rapidamente sul 25–20 e lo stesso è stato nel terzo set, con la capitana Francesca Piccinini al posto di Antonella Del Core. Otto match–point per le azzurre che alla fine hanno chiuso sul 25–19. Un plauso fragoroso per tutte e quattordici giocatrici, tutte in grado di giocare titolari, ognuna è pronta a dare il suo contributo, dalla capitana Francesca Piccinini partita dalla panchina fino alla giovane centrale Raphaela Folie entrata negli ultimi minuti e micidiale a muro. Domani sera contro la Cina si gioca per il primo posto nella Pool E, che non è di fondamentale importanza perché nella terza fase a Milano le avversarie saranno tutte dello stesso (altissimo) livello ma, conquistarlo, darebbe un spinta ulteriore a queste magnifiche quattordici ragazze che vogliono continuare a sognare…!!!
Ecco le nostre valutazioni personali sulla prestazione delle atlete azzurre.
–Eleonora Lo Bianco: Prestazione maiuscola per Eleonora, che in questa delicata sfida, aziona le sue “mani di fata” affidandosi notevolmente alle sue attaccanti, mettendo a ferro e fuoco fa formazione del Sol Levante…!! Per lei gli aggettivi sono finiti da qualche anno…!!! Voto 8,5
–Nadia Centoni: Non è eccessivo usare per la nostra opposta l’aggettivo straripante! Nadia ha trovato la sua migliore condizione psicofisica e così come è accaduto due giorni orsono contro il Belgio, è la nostra mvp della contesa: tira a tutto braccio per tutti e tre i parziali senza alcun timore, sia da posto quattro che da posto due, mettendo sul taraflex 18 pesantissimi punti, contro la premiata difesa nipponica sempre ostica da stendere. Voto 9
–Valentina Arrighetti: Nei primi due parziali fa fatica al centro anche perché, gli automatismi non sono abbastanza fluidi. Net conclusivo, super Vale tira fuori gli artigli e fa la differenza al servizio. Voto 6,5
–Cristina Chirichella: Meno disarmante sia sottorete che nel fondamentale del servizio, rispetto all’esplosività mostrata nelle partita precedenti e si evidenzia dal fatto che per la seconda partita conclusiva chiuse senza aver messo a segno alcun muro vincente. Ha 20 anni può capitare una serata in chiaro scuro: il futuro, per lei, è tinto di rosa…! Voto 6
Antonella Del Core: Giocatrice imprescindibile per il gioco della nazionale, per lei parlano sempre e comunque le sue incredibili statistiche: 75% in ricezione, raccoglie anche le briciole, che ci consentono di scavare i break decisivi nel secondo e terzo parziale. La 34enne fuoriclasse partenopea brilla di luce propria in questo fondamentale, ed è la migliore in senso assoluto nelle statistiche. A tutto ciò bisogna mettere in risalto il suo istint-killer offensivo: nove punti e 48% in attacco. Voto 8,5
–Carolina Costagrande: Otto punti con il 50% in attacco sono comunque numeri ampiamente positivi in fase offensiva. Da Carolina, comunque, ci si aspetta sempre qualcosina in più! Voto 7.
–Monica De Gennaro: Il nostro libero tascabile, sta facendo la differenza nelle ultime partite e non è un caso che la nostra squadra sia diventata maggiormente più spietata. Si mette in luce per alcuni recuperi incredibili, si catapulta su ogni pallone, ferma le nipponiche contenendo i loro vani tentativi di rimonta. Voto 8,5.
–Valentina Diouf: Brilla di luce propria al servizi, indispensabili per mettere a segno il break decisivo nel set di apertura. Ancora una volta parte dalla panchina, ma entra concentrata e determinata, per dare il suo prezioso contributo alla causa azzurra. Voto 7.
–Noemi Signorile: Il plauso maggiore per giovane atleta torinese ogni qual volta è inserita nel doppio cambio, sia nel primo che nel terzo set, non fa rimpiangere la super titolare Eleonora Lo Bianco. Voto 6,5.
–Caterina Bosetti: Entra in tutti e tre i parziali la giovane Caterina dalla quale, sinceramente, ci aspettavamo qual cosina in più. Il suo 0/5 in attacco stride con il suo innato talento. Voto s.v.
–Francesca Piccinini: Cuore di capitana. Il tecnico Bonita l’ha centellinata in questa seconda fase, ma come è accaduto per il match contro Azerbaijan, Francesca nel terzo e decisivo parziale contro il Giappone, si mette in luce con un paio di attacchi vincenti, degni di una vera fuoriclasse qual è…! Voto 7.
–Raphaela Folie: Una breve apparizione nel finale del terzo set al posto di Cristina Chirichella, utile per piazzare un muro imperioso su Nagaoka, la milgiroe atleta giapponese della serata. Voto s.v.