Interviste volley

PAROLA AL COACH – Mondiali 2014 Azzurri da (non)rivedere

Brutto esordio azzurro a Cracovia contro una nazionale iraniana sagace, in crescita, determinata a dire la sua in questa competizione mondiale…………… Parola al coach!
Cesare Pellegrino

Italia vs Iran 1-3 (16-25, 25-23, 21-25 e 22-25)

Grande concentrazione in avvio per Marouf e compagni, contro un’Italia che imbastisce con affanno le sue azioni, complice una ricezione deficitaria: mauro_montichiari_1“La ricezione è stata un problema costante, approccio decisamente deficitario per la nostra prima del mondiale Polacco, una battuta troppo facile che ha permesso a Marouf di fare ciò che desiderava con i suoi attaccanti, distribuendo palle veloci in tutte le zone del campo. Per il regista iraniano, la conferma d’essere uno dei migliori palleggiatori al mondo. Sul fronte azzurro, grossi problemi di distribuzione per Travica, in alcuni frangenti è sembrato veramente fuori gara. – Primo set da dimenticare per gli uomini di Berruto. Nel secondo, attacco tutto sulle spalle del nostro opposto, terza frazione di gioco arrivano anche le bande, ultimo set ancora Zaytsev solo in attacco – Ribadisco, palese la differenza tra i due palleggiatori in campo, Travica non è entrato in sintonia neanche con i suoi ex compagni di club, sbagliando spesso anche il tempo d’alzata. L’opposto azzurro ha tenuto la squadra sulle sue spalle, di contro il muro avversario è stato determinante nel fermare gli attacchi del nostro volenteroso schiacciatore – la difesa azzurra – non ha funzionato il rapporto muro difesa, spesso e volentieri in anticipo sugli attaccanti iraniani, anche il nostro libero si è trovato diverse volte fuori posizione – Kovar, Buti e Zaytsev – La nazionale si aspetta tanto da Kovar, deve fare la differenza unitamente a Zaytsev, per Buti, ma per tutti quanti, l’alibi di una pessima distribuzione – iranKovac cambia, Berruto no, (fatto salvo Lanza e Baranowicz)Berruto non ha dato seguito alla sua idea dei tre opposti, quella di proporre in campo degli attaccanti che, anche con palla staccata da rete, avrebbero potuto dare risultati positivi, ad esempio, proporre nel quarto set Vettori opposto e Zaytsev di banda – Marouf, Seyed,  Ghaemi – Hanno giocato tutti molto bene, bravo Kovac a gestirli, hanno letto bene la gara e giocato con grande determinazione – Prossimo turno azzurro, martedì contro la Francia – Occorre cancellare questa partita e porre subito rimedio ai nostri problemi. Un turno delicato, i transalpini sono sempre riusciti ad infastidirci”.

 

ITALIA-IRAN  1- 3 (16-25 25-23 21-25 22-25)
ITALIA:  Birarelli 7,  Travica 5,  Kovar 12, Buti 10,  Zaytsev 2,  Parodi 5,  Rossini (L).  Lanza 1,  Baranowicz.  Non entrati: Piano,  Sabbi,  Anzani,  Vettori,  Colaci (L). All. Berruto.
IRAN:  Ghaemi 14,  Ghafour 16,  Marouf 2,  Seyed 16,  Gholami 6,  Mirzajanpour 14,  Zarif (L),  Mahadavi,  Ebadipour 1 ,  Tashakori,  Mahmoudi 3,  Non entrati: Fayazi,  Faezi,  Alizadeh (L). all. Kovac.
ARBITRI: Ilkiw (Can) e Zenovich (Rus).
Italia: bs 13, a 3, mv 9, er 13.
Iran: bs 14, a 5, mv 15, er 10.

31 Agosto 2014

Autore:

admin


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