PAROLA AL COACH – World Cup 2015, qualificazione olimpica per gli azzurri
Interviste volley, Sport

PAROLA AL COACH – World Cup 2015, qualificazione olimpica per gli azzurri

cesare pellegrino– di Claudia Lentini

Splendida World Cup 2015, incerta fino all’ultima giornata, grande volley, grandi protagonisti. Per l’Italia il secondo posto e la qualificazione per le prossime olimpiadi di Rio 2016…..Parola al coach!
Cesare Pellegrinoga golden aces

Splendida World Cup 2015: “Difficile competizione, di altissimo livello, complicata, sia per il valore finale, le qualificazione olimpiche, sia per le partite, si giocava ogni giorno, poco recupero dunque, e contro tutti. L’alto livello tecnico era dovuto al fatto che erano presenti le formazioni più titolate al mondo, Polonia campione del mondo 2014, Russia campione olimpico 2012, insomma il meglio, mancavano solo Brasile e Francia, quest’ultima vera rivelazione estiva con la vittoria della World League 2015 – La classifica – Primato Usa, seconda Italia, terza Polonia. Italia vs RussiaLe tre prime della classe danno l’idea della costante incertezza dei risultati, probabilmente nessuno si aspettava la continuità e l’equilibrio che la nostra nazionale ha conquistato partita dopo partita, meritando il ruolo di terzo incomodo. Gli Stati Uniti col loro gioco hanno meritato il primo posto e, in questo momento, di essere la nazionale più continua e spettacolare dal punto di vista tecnico. La Polonia ha disputato un torneo d’altissimo livello, unica a battere gli Usa 3-1, sfortuna volle, incontrare gli azzurri proprio nel loro miglior momento ed in una gara dentro o fuori. L’Italia, vera sorpresa di questa World Cup, ha avuto il merito di ricompattarsi dopo la sberla americana, di schiantare la Russia, di giocarsi una partita difficile contro un’Argentina mai doma ma si sapeva. Infine, visto il livello di gioco raggiunto, di aprire a qualunque risultato il match decisivo contro i polacchi.AleknoLe deluse – Russia su tutte, nonostante il ritorno di Alekno e Tetyukhin, non c’è stato nessun cambiamento dalla pessima World League 2015. I giocatori non hanno dimostrato nessun tipo di agonismo e determinazione, e si che la posta era alta. Lo stesso Alekno, con i continui cambi del centrale Muserskij nel ruolo d’opposto e viceversa, è sembrato in confusione – Iran – Questa nazionale, la brutta copia di quella degli ultimi due anni, che ci aveva abituati ad un ottimo e spettacolare livello di gioco. Hanno sofferto molto nella fase di ricezione, lo stesso Marouf, spesso sostituito dal secondo, ha avuto difficoltà nella distribuzione. Tanti errori gratuiti che hanno fatto scendere il livello di questa nazionale rispetto alle altre competizioni disputate. Dalle gare visionate, dai timeout, abbiamo avuto la sensazione di una sorta di rottura tra coach e giocatori”.Italia vs Argentina

Italia vs Russia 3-0 (25-15, 26-24 e 25-18)
Italia vs Argentina 3-2 (22-25, 25-20, 25-21, 20-25 e 16-14)
Italia vs Polonia 3-1 (26-24, 22-25, 22-25 e 25-19)

Premi individuali World Cup, Matthew Anderson (Usa) miglior giocatore: “Sono anni che questo atleta ci ha abituato a grandissime prestazioni, tenuto conto anche e soprattutto, che nella squadra di club riveste il ruolo di ala ricettore. Italia vs Argentina2Giusto premio ad un giocatore completo – Ivan Zaytsev – Riproposto nel ruolo a lui più gradito, ha confermato di essere uno dei migliori al mondo. Nota negativa di questa attribuzione di premi, la mancanza di giocatori polacchi che avrebbero meritato”.

Il cammino azzurro dalla World League a Tokyo: “Se pensiamo a com’è finita la nostra World League, con tutti i problemi della passata gestione tecnica, non ci saremmo mai immaginati un simile risultato. A questa nazionale è bastato ritrovare un po’ di serenità, che gli ha permesso di avere quella sana cattiveria e voglia di vincere, unita ad un crescente livello tecnico che si era sopito, per portare gli azzurri al livello mondiale che più ci compete. All’inizio i dubbi erano relativi alla tenuta di Giannelli, tecnica e tattica, il ragazzo invece, si è dimostrato palleggiatore di vera caratura internazionale, gestendo la squadra da veterano. Italia vs PoloniaGiannelli, Zaytsev e Juantorena sono le certezze future di questa nazionale, sia per gli imminenti campionati europei che per i giochi olimpici – Coach Blengini – Ha avuto il merito di centrare l’obiettivo, con un gruppo che ha remato sempre nella stessa direzione. Da rivedere qualche disattenzione, imperdonabile in competizioni internazionali (vedi i 7 cambi contro gli Usa e il ritardato cambio sul 14 pari di Buti su Massari sul 14 pari del quinto set contro l’Argentina). In ogni caso, un bravo a coach Blengini, che è stato in grado di riaccendere l’entusiasmo per questa nazionale”.

Parola al coach….

“Dopo questo grandissimo e meritato risultato, si riapre la questione doppio incarico. Vedremo come il presidente Magri gestirà questa patata bollente, considerato che Blengini è anche l’allenatore della Volley Lube”.Italia vs Polonia1

PREMI INDIVIDUALI WORLD CUP 2015

Giocatore: Matthew Anderson (USA)
Palleggiatore: Micah Christenson (USA)
Opposto: Ivan Zaytsev (ITA)
Schiacciatori: Osmany Juantorena (ITA), Yuki Ishikawa (JPN)
Centrali: Sebastian Sole (ARG), Seyed Mohammad Mousavi Eraghi (IRI)
Libero: Erik Shoji (USA)

23 Settembre 2015

Autore:

redazione


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