PARTITO DEL SUD – Congresso e Convegno i resoconti
Comunicati Stampa

PARTITO DEL SUD – Congresso e Convegno i resoconti

per_il_sudEcco  il resoconto  del  III Congresso  e del  Convegno  tenuti a  Milano il  28 e 29 gennaio,

Salvatore Palella  vice Presidente Nazionale del partito “ per il Sud” ci invia alcune considerazione ed i comunicati stampa per quanto nei titoli.

I due momenti aggregativi, secondo Panella, sono “con sorpresa degli stessi partecipanti  hanno avuto  un grande successo  per il numero delle presenze anche se  come sempre la stampa, una certa stampa e più in generale coloro che  manifestano in “Silenzio Stampa” sono stati  molti,  perché il progetto “per il Sud”  è buono e degno di PUBBLICAZIONE solo se lo fanno i vecchi ladroni della politica italiana, non le  nuove leve che  combattono già dal 2001 per  portare respiro ad una politica che parla solo di nord centrismo ed oggi di lega-centrismo”.

COMUNICATO  STAMPA

ECCO UNO STRALCIO DEI LAVORI  DI MILANO CHE  HANNO  ALLA FINE  DATO COMUNQUE IL  MESSAGGIO FORTE E DIROMPENTE CHE VIENE FUORI DAL III CONGRESSO  E DAL CONVEGNO   “Costruiamo un progetto per il Sud”
CHE NE E’ SEGUITO, MA SOPRATTUTTO DALLA VOLONTA’ DEI NOSTRI ISCRITTI AL PARTITO DI CUI SIAMO PORTAVOCE:  

“OGGI TUTTI I POLITICI CHE SI MANIFESTANO  PER IL SUD DOPO ESSERE STATI AL POTERE PER OLTRE 20 ANNI  AL SENATO , ALLA CAMERA   E NELLE VARIE  REGIE REGIONALI  SENZA AVER GARANTITO NULLA  PER IL VERO SVILUPPO DEL SUD IN TUTTI  QUESTI  ANNI  DICONO DI VOLER FARE QUALCOSA.

SONO DEI BUGIARDI E VOLTAGABABANA DEL MOMENTO PROPIZIO.
OGGI NOI DEL PARTITO PER IL SUD SIAMO INCAZZATI  NERI  E  ROSSI PER LA RABBIA  E VOGLIAMO DARE UNA SVOLTA SERIA  SCUOTENDO NON SOLO LE COSCIENZE DEI CITTADINI INGENUI E  SACRIFICATI  MA ANCHE LE POLTRONE DI QUESTI MISERABILI SUCCHIASANGUE DEL POPOLO MERIDIONALE CHE  SI ROMPE IL CULO PER SOPRAVVIVERE  E SUPERARE I DISASTRI ACCENTUATI NON SOLO DALLA ECONOMIA MONDIALE MA ANCHE DALLA LORO INARRESTABILE INCAPACITA’ DI GOVERNARE UN PAESE IN MODO SERIO, ANCHE SE CIO’ PUO’ NON VALERE PER TUTTI.

HANNO AVUTO LA LORO POSSIBILITA’ ORA STANNO RIORGANIZZANDOSI CON NUOVE ” SEMBIAMZE  POLITICHE PER IL SUD”, MA  SI RIVELANO SIN DA ADESSO COME SEMPRE  SOLO  DEI  FALSI PROFETI E DEI BALORDI CHE UTILIZZANO  NELLE NUOVE FORMAZIONI  PARTITICHE DA ESSI  COMPOSTE LE PAROLE “SUD ” E ” “MERIDIONE”  SOLO PER RACCOGLIERE DAGLI INCONSAPEVOLI CITTADINI  I VOTI CHE SANNO DI ANDARE A PERDERE ALLE PROSSIME ELEZIONI,.

LOTTANO SOLO PER NON ESSERE CACCIATI FUORI DALLE SEDI  ISTITUZIONALI O PER NON PERDERE LA LORO POLTRONA  ROMANA, DIMENTICHI DEL LORO  MANDATO “.

QUESTE SONO STATE LE PAROLE DEL VICE PRESIDENTE DEL PARTITO PER IL SUD , SALVATORE PALELLA DI MESSINA (UNA CIITA’ SEMPRE PIU’ ASFITTICA) , RIELETTO NELLA SUA CARICA ANCORA UNA VOLTA PER LA SUA DETERMINATA OSTINAZIONE A  PROSEGUIRE UNA  LOTTA CONTRO  COLORO CHE PARLANO SOLO DELLE CORSIE AMOROSE  NON IMPORTA DA QUALE PARTE  ESSI SIANO SCHIERATI. 

“IL PARTITO PER IL SUD HA DATO UNA GRANDE SPINTA A TALI NOSTRI  IDEALI  E PROGETTI  A SOSTEGNO DI UNA RIPRESA   DEL MERIDIONE”,  ha  aggiunto, “E VOGLIAMO PARTECIPARE ALLE PROSSIME ELEZIONI CON MAGGIORE VIGORE E SOSTANZA, CON  L’AIUTO DI MOLTI GIOVANI E DI PERSONE NON  POLITICIZZATE.”  

Ha  concluso poi  dicendo:

“ANCORA  FORSE E’ PRESTO, MA  CI SIAMO  E SIAMO PRESENTI IN MOLTI, I NOSTRI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI SI  MOLTIPLICANO E SI  SCHIERANO LASCIANDO I VECCHI SCHIERAMENTI PARTITICI ORMAI  PRIVI DI OGNI VOLONTA’ PERSONALE DI GIOVARE AL TERRITORIO DI APPARTENEZA. L’ASSERVIMENTO ALLE LOGICHE DI ROMA E DI MILANO E’ ORMAI COMPLETATO, HANNO TUTTI UN PADRONE, HANNO DIMENTICATO I PROBLEMI DELLA GENTE, SOLO IN  POCHI ANCORA  SI MUOVONO PER IL PAESE  E NON PER IL LORO BIECO INTERESSE” .

Così ha concluso un suo primo intervento  Salvatore Palella  detto Sam dai suoi numerosi amici e colleghi di partito.

Palella , già la sera del 28, in occasione della riunione della Direzione Politica del partito  propone   e vota  favorevolmente  la “Richiesta di risarcimento  danni e del riscatto”  dovuto  per tutto ciò che le regioni del Sud hanno versato in termini di uomini e vite alle regioni del Nord che  hanno  sempre spremuto  e drenato  ogni risorsa del Meridione e che ora attraverso il federalismo si vogliono scrollare di dosso ogni futura responsabilità  in merito allo sfascio da esse causato negli anni alle regioni del Sud.   

Terzo Congresso Nazionale del Partito “per il Sud”

Convegno “Costruiamo un progetto per il Sud

Milano 28/29 gennaio 2011

L’elegante ambientazione dell’ATA Hotel Executive, in via Luigi Sturzo, a Milano, ha visto svolgersi con successo nella mattinata di sabato 29 gennaio 2011 il Terzo Congresso Nazionale del Partito “per il Sud”.

L’avvenimento congressuale è stato preceduto, nella serata di venerdì 28 gennaio, dall’Assemblea Ordinaria del Partito, con il rinnovo delle cariche sociali, mentre ha fatto seguito, nel pomeriggio del 29, il prestigioso Convegno “Costruiamo un progetto per il Sud”, quest’ultimo sotto l’egida dell’AIMI (Associazione Emigrati per lo Sviluppo del Sud) e del Comitato “No Lombroso”, nonché in collaborazione con l’Associazione “Amici della Calabria”.
Merita un cenno la domanda rivolta da più versanti agli organizzatori della due giorni dell’ATA Hotel Executive: perché il Congresso di un partito meridionalista a Milano e non nel Mezzogiorno?

La risposta è rintracciabile nella stessa dimensione geografica dell’avvenimento: la componente meridionale o di origine meridionale attualmente insediata nel Settentrione, in Lombardia in particolare, fa sì che sia oggi indispensabile esaltare e rinvigorire l’importanza rivestita dai cittadini del Sud nello sviluppo dell’intero Paese.

Si tratta di una collocazione, quindi, che ha voluto essere forte motivo di affermazione di cittadinanza e di sentita coesione nazionale, nell’ambito dei territori di riferimento, nel momento in cui le celebrazioni per il centocinquantesimo dell’unità nazionale coincidono con rozze manifestazioni miranti ad acuire differenze territoriali e spingere verso la disgregazione del Paese.

Detto della conferma ai vertici del Partito “per il Sud” del Presidente Domenico Iannantuoni (Foggia) e dei due Vicepresidenti Salvatore Palella (Messina)  e Michele Ladisa  (Bari), con il rinnovo dei vari organismi sociali, nella sede congressuale del 29 gennaio si è assistito agli apprezzati interventi degli ospiti della manifestazione e degli stessi vertici e consiglieri del Partito.
In collegamento esterno è intervenuto il Prof. Michele Di Cesare, docente di Politiche Comunitarie e membro di varie Commissioni europee, il quale ha ribadito la grande importanza del rapporto con le istituzioni di Bruxelles per un Mezzogiorno che voglia mettere in campo tutte le risorse previste per il suo sviluppo.

Anche i successivi apporti al dibattito sul momento attuale del Mezzogiorno e sulle possibili strategie per un suo decollo produttivo e culturale, da parte di Ferdinando Luisi (“Insorgenza civile”), Eugenio Preta (“L’altra Sicilia”), Michele Iannelli (Identità mediterranea), dell’economista Canio Trione nonché dell’editore napoletano Gino Giammarino (“Il Brigante”), hanno insistito sulla necessità che il Mezzogiorno faccia finalmente “squadra” in tutte le sue potenzialità e risorse: i tempi lo richiedono senza ulteriori perniciose dilazioni.

La sala “Cristallo” dell’ATA Hotel Executive, nel pomeriggio di sabato 29, è apparsa gremita di pubblico in occasione del Convegno “Costruiamo un progetto per il Sud”, moderato dal giornalista di “Milano Finanza” Giuseppe Di Vittorio e con un parterre di prestigiosi ospiti e personalità che hanno calamitato l’attenzione dell’uditorio.
L’apertura dei lavori è toccata al tuttora noto Gherardo Colombo, già magistrato di “Mani pulite”, che ha relazionato su “Le regole in uno Stato di diritto”, seguito dal già collega Romano De Grazia, giudice di Cassazione, intervenuto con impeto su “Legalità e sviluppo del Mezzogiorno” e in particolare sulla recente approvazione della legge Lazzati in materia di propaganda elettorale, di cui è stato tra i promotori.

I successivi relatori hanno ugualmente tenuto desta l’attenzione dei presenti, da Enzo D’Agostino, presidente dell’AIMI (“Il necessario contributo degli emigrati meridionali allo sviluppo del Sud”), ad Alfredo Sasso, presidente di “2033ProgettoSUD”, all’economista Canio Trione (“La nuova visione economica del Sud”), a Domenico Iannantuoni di “per il Sud” (“Reddito differito e federalismo”). Hanno inoltre portato il loro contributo alla discussione Matteo Cosenza (direttore de il “Quotidiano della Calabria”), Giuseppe Romeo, avvocato e giornalista, Giulio Giuliani, docente di Diritto Finanziario, Franz Foti, docente di Scienze dellaComunicazione.

Il conduttore della serata, Giuseppe Di Vittorio, ha saputo brillantemente coordinare gli interventi, coinvolgendo il pubblico nel dibattito che ne è seguito. Sono emerse interessanti proposte, tra cui la nascita di un “Osservatorio per lo sviluppo del Mezzogiorno”, l’impegno congiunto tra le associazioni presenti per collaborare su progetti in atto tra cui quello avviato da Alfredo Sasso, “Città Futura”.

Si è deciso di insistere nella promozione e concreta applicazione della legge Lazzati, che mira ad impedire a chi è sottoposto a misure di vigilanza di svolgere propaganda elettorale, ma anche di proseguire con impegno nell’iniziativa del “Comitato No Lombroso”, con obiettivo la chiusura del Museo di Torino intitolato al falso scienziato veronese e la sconfessione definitiva di Cesare Lombroso e delle sue teorie. In questo senso il “Comitato No Lombroso” ha ricevuto il pieno appoggio dei giornalisti, magistrati ed avvocati presenti, a testomonianza del valore civile e morale dell’impegno assunto.

Da sottolineare, infinee, che il Convegno “Costruiamo un progetto per il Sud”, svoltosi con grande successo al pari del Congresso Nazionale del Partito “per il Sud”, ha ricevuto l’attenzione anche del TG RAI 3 – Regione Lombardia.

Addetto alle comunicazioni  Partito per il Sud  
Francesco Antonio Schiraldi

14 Febbraio 2011

Autore:

admin


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