Mauro Aquino non ha dubbi Enza Stroscio, candidata al consiglio comunale ha le carte in regola per scendere in campo. Il ricorso contro la decisione della Commissione Mandamentale è scontato come è già pronta, eventualmente, l’istanza al Tar.
Durante la presentazione delle liste e dei candidati della coalizione che vuole Mauro Aquino sindaco, uno dei momenti più intensi è stato quando sul palco è salita Enza Stroscio.
Mauro abbracciandola ha dichiarato tutto il suo sostegno morale e quello del suo gruppo, “Sarà con noi fino alla fine, ed anche in consiglio comunale”, ha dichiaro Aquino che ha annunciando ricorsi ed opposizioni alla decisione della commissione mandamentale che lha momentanemanete escluso dalla competizione elettorale Enza Stroscio, candidata nella lista Autonomisti per Patti.
La Stroscio è stata dichiarata incandidabile, ai sensi dell’art. 7 comma 8 della legge 7/92, perché figlia dell’imprenditore Gaetano Stroscio, condannato in appello a 2 anni e 8 mesi di reclusione nel maxiprocedimento Mare Nostrum, anchese la sentenza non è passata in giudicato in quanto si attende l’esito del ricorso presentato contro la condanna presso la Corte di Cassazione.
Quindi una coda polemica si registra in questa fase di definizione delle liste presentate mercoledì passato.
Enza Stroscio aveva allegato alla documentazione prodotta, accettando la candidatura, la dichiarazione relativa al fatto che era figlia di Gaetano e del procedimento gravante sul padre, che tra l’altro era ad un passo dalla candidatura a sindaco della città.
Mauro Aquino non ha dubbio sulla sua concreta possibilità a candidarsi ed è stato già presentato un ricorso contro la decisione della commissione mandamentale allegando anche pronunce della corte costituzionale su precedenti analoghi. Ma forse quello che umanamente vale di più è stato l’abbraccio sul palco e l’applauso della platea che affollava la piazza.
