Lo ha anticipato oggi in tv il ministro Catalfo
«Insieme con Poste e Inps stiamo anticipando il pagamento delle pensioni al 26 marzo e lo stiamo scaglionando fino 1° aprile per evitare affollamento all’interno degli uffici postali e garantire l’incolumità». Lo ha annunciato oggi ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.
Una decisione presa nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Coronavirus, c’era il rischio, infatti, che mercoledì 1° aprile si creassero degli assembramenti di persone fuori agli uffici postali.
Per evitare lunghe code e disagi per coloro che hanno intenzione di ritirare la pensione in contanti ecco che il Governo – di concerto con Poste Italiane e l’INPS – ha deciso di procedere con il pagamento delle pensioni in più giornate.