Tutti negativi al tampone COVID ed ora i dipendenti dell’Elettrosud puntualizzano…
Il dato medico: Nessuno è risultato positivo ai controlli, familiari compresi.
Il fatto: Un cliente dell’azienda brolese, l’Elettrosud spa, era risultato positivo al Codiv-
Immediatamente, già nel pomeriggio della scorsa domenica, “con un giro di telefonate tra i colleghi che si erano intrattenuti al banco vendite e i titolari dell’azienda – raccontano i dipendenti – abbiamo deciso di segnalare il nostro auto-isolamento alle autorità“.
Il modo più semplice e opportuno per tutelarsi, loro e le loro famiglie, ma anche colleghi, clienti, amici e la comunità di cui si fa parte.
Oggi, a mente serena, gli stessi dipendenti, affidandosi ai social raccontano i fatti: “possiamo finalmente raccontarvi la verità di quanto accaduto e che contraddistingue una azienda seria – Elettrosud Spa – così come le persone per bene e rispettose di quello che é il dovere civico”
Che, aggiungono, si deve aver sempre e comunque maggiormente in questi giorni così tristi e delicati!
Il cliente ammalatosi era stato nell’azienda brolese – l’ultima volta – il 9 marzo.
Per lui parole affettuose nel post “carissimo e stimato” e l’amarezza del constatare che su di lui “tanta gente ha sprecato parole e fiato in maniera spregevole”, e quindi, continua la storia, nell’azienda: “adottavamo già le precauzioni di rito, rispettando la distanza di sicurezza prima ancora che venissero introdotti anche da Decreti istituzioni”. Poi le puntualizzazioni: “Giovedì l’Azienda ha chiuso il punto vendita al pubblico, lavorando a disposizione dei professionisti con ordini telematici e consegna a mezzo corriere o nello spiazzale dell’Azienda senza l’accesso nei locali ad altre persone al di fuori dei dipendenti!”.
Un’azienda blindata.
“Ecco questa é la pura e semplice dinamica dei fatti.- dicono i dipendenti, aggiungendo tristemente – e non tutto quello che si é ricamato per tutta la provincia su Elettrosud e il caso quarantena”.
Storie di paese dove tra ignoranza e malafede si imbastiscono scenari tetri, dove qualcuno ci ha anche messo il suo, senza vergogna alcuna, celandosi dietro anonimi wzp, catene di Sant’Antonio che sanno di delazione e di condanna.. senza farsi domande, senza chiedersi un minimo di verità. Uno sguazzo!
Ora i dipendenti ringraziano “tutti gli amici con il quale giornalmente ci confrontiamo in ambito lavorativo, che si sono preoccupati e resi disponibili per le vicissitudini che si sono venute a creare per via dell’isolamento alle numerose telefonate e dimostrazioni di affetto che non dimenticheremo e per finire ma non ultima la nostra grande famiglia ELETTROSUD Spa dalla proprietà a tutti i colleghi che con grande affetto e preoccupazione per il nostro stato di salute ci sono stati davvero vicini…Grazie Grazie Grazie“.
Si perchè dietro i drammi reali e sanitari, come se non bastassero, ci sono quelli che vengono creati, e che non rispettano stati d’animo, famiglie e serenità, senza pensare che alla fine la storia è inflessibile e spesso ritorna portando il conto.