Il Tribunale di Patti – Sezione Lavoro ha riconosciuto il diritto ai buoni pasto maturato da 25 dipendenti comunali a decorrere dal mese di Luglio 2015
I buoni pasto sono un problema annoso che riguarda anche altre amministrazioni comunali
A Piraino nel 2015 l’Amministrazione Comunale negò a 25 impiegati il diritto, oggi riconosciuto da un provvedimento giudiziale, di percepire le somme dovute a titolo di buoni pasto.
Con sentenza il Tribunale di Patti ha condannato il Comune di Piraino al pagamento delle spese processuali liquidate in complessivi € 14.394,00 per onorari, da aumentarsi del 15% per spese generali, oltre IVA e CPA come per legge.
Per il Comune di Piraino si chiude nel peggiore dei modi una vicenda per una pubblica amministrazione la scelta di non riconoscere un sacrosanto diritto dei lavoratori.
Una sentenza che farà storia.
Infatti in altri comuni le amministrazioni non riconoscono questo diritto ai dipendenti, o peggio lo negano, nonostante i rientri pomeridiani, minacciando in alcuni casi – pensiero feudale – il ritorno al sabato lavorativo.
A dare la notizia è stato il gruppo consiliare “Piraino Giovane e Solidale”