Soddisfazione anche per la previsione , nella legge approvata dal l’ARS, della modifica dei commi 7 e 9 dell’art. 30 della L.r. 5/2014, la dove si supera il meccanismo di finanziamento regionale agli Enti Locali attraverso la “compensazione dello squilibrio di finanziario”, causa dei ritardi nei trasferimenti regionali e quindi dei pagamenti degli stipendi ai precari da parte dei Comuni.
Lo dichiara il segretario generale della FP CGIL di Messina, Clara Crocè e Nino Pizzino responsabile del mercato del lavoro Fp Cgil Messina, subito dopo l’approvazione all’ARS dell’esercizio provvisorio e del disegno di legge che riguarda i circa ventimila precari delle pubbliche amministrazioni siciliane.
“Adesso, però,” proseguono i sindacalisti, “occorre immediatamente aprire il tavolo di confronto per rendere concreti i processi di stabilizzazione prima della successiva scadenza; i lavoratori sono stanchi di essere presi in considerazione sempre fuori tempo massimo consentito”.
Fp Cgil Messina