PUNTI DI RIFLESSIONE – La Sicilia non è una Regione che valorizza i giovani medici
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PUNTI DI RIFLESSIONE – La Sicilia non è una Regione che valorizza i giovani medici

LA NOTA DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA GIOVANI MEDICI (SIGM) SICILIA: “LA SICILIA NON è UNA REGIONE CHE VALORIZZA I GIOVANI MEDICI! NESSUN CONTRATTO AGGIUNTIVO è STATO FINANZIATO DALLA REGIONE PER FAVORIRE L’ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DEI GIOVANI MEDICI SICILIANI. […]


Con la emanazione del Decreto n. 617 dell’8 luglio 2019 il MIUR ha reso noti i contratti statali (n. 8000) ed i contratti aggiuntivi a finanziamento regionale (n. 612) e da parte dei privati (n. 164) da mettere a concorso nel corrente a.a. 2018/2019 per l’accesso alle scuole di specializzazione riservate ai medici.

Quest’anno le prove, svoltesi il 2 luglio 2019, per la prima volta si sono tenute prima che i posti da distribuire alle Università fossero resi noti.

Questo anche per dare tempo alle Regioni di comunicare al MIUR l’impegno di spesa a copertura dei contratti aggiuntivi da assegnare attraverso il concorsone nazionale.

Purtroppo, i giovani medici siciliani hanno dovuto prendere atto, a malincuore, del mancato stanziamento di contratti aggiuntivi da parte della Regione Sicilia, a differenza degli anni precedenti. “La Sicilia si conferma una Regione che non valorizza i propri giovani medici!”” – dichiarano le Sedi Siciliane dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM). […] “Lamentiamo un atteggiamento schizofrenico della Regione che, a fronte degli annunci in risposta alla carenza di medici specialisti in alcuni settori strategici per il Servizio Sanitario Regionale, da un lato, si dichiara a favore dell’incremento degli accessi ai corsi di medicina – annunciando al contempo il sostegno alla discutibile iniziativa di attivare la quarta facoltà di medicina e chirurgia della Regione presso una università privata – arrivando addirittura a paventare anche il ricorso a medici pensionati e, dall’altro, non finanzia contratti aggiuntivi per garantire il diritto allo studio e l’accesso alla formazione post lauream dei propri giovani medici.” – affermano le Sedi Siciliane del SIGM.

“Siamo stanchi di rivolgere appelli ai politici!” incalzano i Giovani Medici siciliani – “Non ci resta che invitare quei colleghi che non dovessero trovare giusta collocazione, dopo le procedure di assegnazione dei contratti agli idonei vincitori, a considerare seriamente l’ipotesi di emigrare all’estero.”

Le Sedi Siciliane SIGM

9 Luglio 2019

Autore:

redazione


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