Mentre a Piraino infuria la polemica sulla presidenza del consorzio Costa saracena, arriva il comunicato stampa del Comune di Gioiosa Marea, dove il consiglio comunale ha fatto la sua scelta.
Lo ha fatto liberamente. – si legge – Non è stato un voto espresso dal gruppo di maggioranza e, quindi, da intendersi politico, visto che anche nella precedente amministrazione Spanò il gruppo di maggioranza non si sarebbe espresso all’unanimità.
Infatti, se la scelta fosse stata operata in passato, l’ex vicesindaco, Salvatore Piraino, e gli attuali consiglieri, l’ex presidente del consiglio comunale, Salvatore Salmeri, ed il confermato consigliere, Sebastiano Da Campo, avrebbero votato secondo le intenzioni oggi espresse.
In passato, pur tra l’esigenza di scegliere tra i due consorzi, non si votò, oggi, invece si.
Queste le dichiarazioni del sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella. Il Consiglio Comunale, dopo aver ascoltato i pareri degli operatori economici e dei cittadini e dopo l’assemblea pubblica, ha agito operando una scelta, sia pur non facile,come la legge impone.
Certo, ha proseguito Spinella, — si doveva scegliere tra i due consorzi – ma dando la possibilità ai consiglieri di adottare le decisioni che ritenessero più opportune, senza condizionamenti di sorta, senza alcun vincolo politico.
A questo punto, ha concluso il primo cittadino di Gioiosa Marea, proseguiamo la nostra strada con il “Tindari-Nebrodi”; a stretto giro, ci sono le opportunità del patto territoriale agroalimentare “Tindari-Nebrodi” e stiamo predisponendo un progetto che intendiamo ritagliare per il nostro territorio.
Allo stesso modo saremo pienamente operativi all’interno del distretto turistico “Tirreno Nebrodi”, cui continuiamo ad appartenere e dal quale possono venire progettualità importanti per lo sviluppo turistico del nostro territorio.