Si è chiuso domenica 11 ottobre dopo nove giorni intensi dedicati ai diversi mondi della nautica, il 49° Salone nautico Internazionale di Genova.
Un’edizione che, nonostante il momento abbastanza critico per le economie mondiali, ha confermato il grande ruolo di riferimento internazionale, che ha quest’importante vetrina nautica italiana che, anche quest’anno, ha dato il meglio di se, giusto preludio per la prossima edizione, quella del “cinquantenarioâ€Â.
I numeri di questo Nautico sono particolarmente positivi ancora prima che effettivamente l’evento nautico internazionale cominciasse: 2400 imbarcazioni esposte e oltre 1450 le aziende che hanno partecipato dando lustro a questa manifestazione che alla fine con 280.500 presenze registrate, una spanna in meno di quelle record dell’anno passato, dimostra che il mercato è in grado di tenere .
Tra cantieri ed espositori c’è un clima di fiducia, di velato ottimismo e soddisfazione per il lavoro svolto anche durante il periodo della manifestazione, in considerazione del controverso clima economico.Soddisfatta Anna Marino, titolare del cantiere nautico di Gioiosa Marea “Marino Costruzioni Nauticheâ€Â, che quest’anno, tra le manifestazioni collaterali predisposte dall’Ucina si è aggiudicato il “Barchino d’oroâ€Â.
La Marino, con uno spazio espositivo di grande prestigio, all’interno del padiglione “Sâ€Â, il salotto del nautico genovese, ha presentato la sua produzione, con un look cromatico, di grande importanza, ma soprattutto ha incontrato tutta la rete vendita, italiana ed esterna, alla quale ha prospettato i piani di sviluppo dell’azienda per i prossima anni.
“Sono fortemente soddisfatta – ha dichiarato la Marino - per le risposte che stiamo dando al mercato nautico, alla nostra clientela, alla rete vendita e per i risultati conseguiti che ci fanno guardare con ottimismo verso il 2010.
Risultati raggiunti grazie all’efficienza organizzativa ed alla professionalitàdimostrata e attestata, che rendono il Cantiere capace di produrre barche dal raffinato designer e dall’indiscussa qualitàâ€Â.
E continuando: “Genova è una grande vetrina espositiva, dove è importante esserci, ma la filosofia aziendale del cantiere ci porta a guardare con interesse anche altre aree espositive, in Italia ed all’Estero, concordate e definite anche con i nostri dealerâ€Â.Tra le barche più gettonate l’Aker, l’Iside e la Gabry, mentre curiositàe attenzione ha suscitato la giovane Egle, un quattro metri di categoria superiore.
Per maggiori informazione: www.marinocostruzioninautiche.it