L’Amministrazione comunale di S. Piero Patti guidata dal sindaco Ornella Trovato ed i Consiglieri Comunali del gruppo di Maggioranza hanno avviato una campagna di raccolta firme per chiedere con forza al Presidente del Consiglio dei Ministri On.le Silvio Berlusconi , al Presidente della Regione Siciliana On.le Raffaele Lombardo ed ai Parlamentari Nazionali e Regionali della Provincia di Messina, di adoperarsi affinchè venga modificato od abrogato il Decreto ( art. 13 del Decreto Legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010 ) che ha recepito la direttiva n. 2008/98/CE.
Detto decreto stabilisce che “paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericolosi…, se non utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o per la produzione di energia mediante processi o metodi che non danneggiano l′ambiente o mettono in pericolo la salute umana, devono essere considerati rifiuti e come tali devono essere trattati”.
Di conseguenza la combustione sul campo dei residui vegetali derivanti da lavorazione agricola e forestale si configura come illecito smaltimento di rifiuti e quindi Sanzionabile Penalmente con la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno o con l’ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro se si tratta di rifiuti non pericolosi.
Con l’entrata in vigore di detta legge si rischia innanzitutto di punire e danneggiare oltremodo tutti quei lavoratori , quelle aziende agricole che nelle nostre zone sono di traino all’economia locale, inoltre anche il singolo nucleo familiare ne risentirà atteso che verrà difficile coltivare anche i piccoli appezzamenti di terra, pulire anche i prati di casa ecc… in quanto, secondo la legge, si tratterebbe di rifiuti speciali che non possono essere né bruciati , né gettati nei cassonetti.
Per questi motivi il Sindaco, che successivamente chiederà anche la trattazione dell’argomento in Consiglio Comunale, unitamente ai Consiglieri appartenenti al gruppo di Maggioranza , hanno già avviato una petizione popolare con raccolta firme che, come predetto, verrà successivamente trasmessa agli organi Istituzionali competenti affinchè si attivino per fare modificare od abrogare detta norma.
E’ impensabile, afferma il Sindaco, Ornella Trovato, che questo materiale agricolo possa essere stato classificato alla stessa stregua dei rifiuti e come tale debba essere smaltito adeguatamente ovvero essere raccolto e trasportato anche in zone lontane per essere conferito nei centri di raccolta, che in zona non esistono, con costi proibitivi che indurranno moltissimi proprietari ad abbandonare definitivamente e lasciare incolti i propri terreni;
Senza dimenticare che dalle nostre parti la stragrande maggioranza dei terreni sono impervi ed ubicati in zone irraggiungibili da mezzi meccanici per cui i proprietari dovrebbero provvedere a raccogliere enormi quantità di residui vegetali e trasportarli anche a spalla vicino alla sede stradale più vicina e da lì presso i centri conferimento, con spese talmente elevate che indurranno i pochi che ancora resistono ad abbandonare la cura delle campagne.
Per non parlare infine del fatto che così facendo si otterrà un risultato opposto rispetto a quello perseguito dalla Legge perché nessuno pulirà più le campagne e a quel punto a bruciare non saranno solo la paglia e gli sfalci, ma interi alberi ed interi boschi a causa degli incendi che si svilupperanno sempre più numerosi per la mancata pulizia dei fondi.
Per tutti questi motivi e per tanti altri abbiamo deciso anche Noi, continua ad affermare il Sindaco, come già stanno facendo altri comitati promotori di tale iniziativa in altre località, di adoperarci concretamente con questa raccolta firme per sensibilizzare i nostri rappresentanti Istituzionali a prendere in considerazione tale problematica in modo da risolverla evitando così di penalizzare tutti i cittadini ed il settore agricolo in particolare .
La Petizione popolare proseguirà nei prossimi giorni con dei punti di raccolta firme che di volta in volta verranno indicati alla cittadinanza, anche presso dei locali pubblici .
L’Ufficio Staff del Sindaco