A seguito dell’emanazione del Decreto dell’Assessore Regionale alla SanitàOn. Russo e dopo aver partecipato alla Conferenza dei Sindaci del Distretto, abbiamo deciso, di concerto con tutta la Minoranza Consiliare di richiedere l’autoconvocazione del Consiglio Comunale in quanto riteniamo che in considerazione della importanza dell’argomento, tutte le istituzioni abbiamo il dovere di apportare il proprio contributo.
La lettura del decreto non ci convince affatto rispetto a quelli che potranno essere i reali effetti del provvedimento sulla struttura ospedaliera santagatese.
Vogliamo che venga fatta chiarezza sul ruolo che dovràavere il presidio ospedaliero di Sant’Agata Militello rispetto al territorio di riferimento, su quella che saràl’organizzazione dei servizi e della struttura dove operano eccellenti professionalitàche non possono essere mortificate.
Nel territorio nebroideo c’è una tangibile esigenza di salute per cui non solo bisogna tutelare i servizi e l’organizzazione esistente, ma va sostenuto con forza il rilancio complessivo dell’offerta ospedaliera e dei servizi territoriali ad essa complementari.
L’UDC manterràalta l’attenzione sulla questione dell’Ospedale di Sant’Agata Militello a tutti i livelli istituzionali, dal Consiglio comunale all’Assemblea Regionale Siciliana, affinché, nella condivisione di una seria politica di contenimento della spesa sanitaria, non vadano penalizzate l’offerta sanitaria pubblica in realtàterritoriali difficili come i Nebrodi.
Sant’Agata Militello 10 luglio 2009
Dott. CALOGERO MANIACI