La somma di 23 mila euro – si legge in un comunicato stampa – servirà per il contributo di autonoma sistemazione, da corrispondere alle famiglie destinatarie delle ordinanze di sgombero.
Adesso gli uffici comunali procederanno alla liquidazione di quanto spettante ai nuclei familiari, che sarà determinato in base al numero dei componenti e dalla eventuale presenza di persone anziane e/o disabili. L’importo minimo è di 300 euro mensili.
Intanto cresce la preoccupazione, perché le risorse a disposizione del Dipartimento regionale della Protezione civile si stanno esaurendo e non si intravede la volontà di rimpinguarle.