Lui si è laureato in Scienze delle Investigazioni Private, e per festeggiare ha scelto di trasformare la location in una scena del crimine.
Il percorso di studi è stato attento a recepire e rielaborare le istanze provenienti dall’attuale contesto socio economico con un approccio al contesto professionale di settore con competenze all’avanguardia. Quasi dentro un contesto tra il forense e l’attività giudiziario-investigativa. Poi con la “magia” di Antonio Capizzi, tra sagome e pezzi di autentica scenografica cinematografica ha allestito il contest dei festeggiamenti.
Belle idee.
Ed intanto complimenti al nuovo Sherlock Holmes.