Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di cambiare il corso dell’industria della moda e proteggere il nostro pianeta per le generazioni future.
La moda sostenibile è una necessità imperativa per il nostro futuro
La moda è sempre stata una forma di espressione personale, un modo per comunicare la nostra identità e il nostro status sociale, influenza il nostro stile di vita, tuttavia ha anche un impatto significativo sul nostro pianeta. Dietro i riflettori e le passerelle si nasconde una realtà che spesso ignoriamo: l’industria della moda è diventata una delle più inquinanti al mondo.
La produzione di vestiti richiede una quantità enorme di risorse naturali, dall’acqua al cotone, dalla plastica ai coloranti chimici. Senza contare il processo di produzione stesso, che spesso coinvolge condizioni di lavoro disumane e sfruttamento dei lavoratori nelle fabbriche di tutto il mondo.
E non è solo la produzione che rappresenta un problema. Anche il consumo e lo smaltimento dei vestiti contribuiscono all’impatto ambientale negativo della moda. La cultura dello “usa e getta” ha portato a un aumento esponenziale dei rifiuti tessili, con milioni di tonnellate di abiti che finiscono ogni anno nelle discariche, contribuendo alla crisi globale dei rifiuti.
Ma non tutto è perduto. Possiamo e dobbiamo fare la differenza.
La sostenibilità della moda non riguarda solo la scelta di tessuti biologici o l’utilizzo di energie rinnovabili nelle fabbriche. Riguarda anche il cambiamento delle nostre abitudini di consumo. Significa acquistare meno, ma meglio. Significa scegliere capi di qualità che dureranno nel tempo e che non finiranno tra i rifiuti dopo poche settimane di utilizzo.
Inoltre, dobbiamo abbracciare l’idea del riuso e del riciclo. Il concetto di “seconda mano” non dovrebbe più essere considerato come una scelta di necessità, ma piuttosto come un’opportunità per ridurre il nostro impatto ambientale e dare nuova vita agli abiti.
Le iniziative come i mercatini dell’usato, gli eventi di scambio di vestiti e le piattaforme di noleggio di abiti stanno guadagnando sempre più popolarità, dimostrando che c’è una domanda crescente per un approccio più sostenibile alla moda.
L’iniziativa di AriaFrisca
A tal proposito, il circolo AriaFrisca, domenica 24 Marzo 2024, organizza uno swap party, in cui ci scambieremo abiti e accessori.
L’evento avrà luogo dalle ore 11.00 di mattina, piazza Roma.
Durante la giornata troverete degli stand in cui sarà possibile, prendere degli abiti o degli accessori in maniera totalmente libera e gratuita e, se vi va, potrete anche portare i vostri capi e accessori purchè siano in buone condizioni.
Qui di seguito il programma della giornata:
Ore 11.00 raccolta dei capi e degli accessori
Ore 12.00 inizio del baratto che proseguirà per tutta la giornata.
Ore 18.00 conclusione del baratto
Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di cambiare il corso dell’industria della moda e proteggere il nostro pianeta per le generazioni future. La moda sostenibile non è solo una tendenza, ma una necessità imperativa per il nostro futuro.
Vi aspettiamo domenica 24 marzo, dalle ore 11.00 fino alle ore 18.00 con i vostri capi e i vostri sorrisi.