Un Uomo contro. Pubblichiamo l’articolo scritto da Fabio Granta il 24 luglio 2010. Da qui le polemiche, gli attacchi, le denunce e le minacce di ritorsione politica, il rischio è quello di lasciarlo solo e sola una voce “contro”. Ritornare ad indignarsi, anche questa è Cultura, è Democrazia, e Futuro.
ANNIVERSARIO BORSELLINO – Silenzio nell’ora della strage
Un minuto di raccoglimento per commemorare il magistrato nel 18° anniversario dell’eccidio via D’Amelio. Il “popolo delle agende rosse” chiede di conoscere la verità. Il fratello Salvatore: “Sono calate le tenebre su quello che successe il 19 luglio 1992”. La sorella Rita: “Forse i politici hanno ancora paura, qualcuno ha perso il diritto di piangere…
ANNIVERSARIO BORSELLINO – Silenzio nell’ora della strage
Un minuto di raccoglimento per commemorare il magistrato nel 18° anniversario dell’eccidio via D’Amelio. Il “popolo delle agende rosse” chiede di conoscere la verità. Il fratello Salvatore: “Sono calate le tenebre su quello che successe il 19 luglio 1992”. La sorella Rita: “Forse i politici hanno ancora paura, qualcuno ha perso il diritto di piangere…
BORSELLINO, LUPO (PD) – La partecipazione c’è perché il valore di quell’insegnamento è ancora forte
“La strage di Via D’Amelio, così come quella di Capaci, ha segnato un punto di non ritorno nella lotta alla mafia, soprattutto per quel processo che ha portato al risveglio delle coscienze dei siciliani, al rifiuto della rassegnazione a sottostare al giogo di Cosa nostra, al desiderio di scendere in strada per ricordare ed onorare…
BORSELLINO, LUPO (PD) – La partecipazione c’è perché il valore di quell’insegnamento è ancora forte
“La strage di Via D’Amelio, così come quella di Capaci, ha segnato un punto di non ritorno nella lotta alla mafia, soprattutto per quel processo che ha portato al risveglio delle coscienze dei siciliani, al rifiuto della rassegnazione a sottostare al giogo di Cosa nostra, al desiderio di scendere in strada per ricordare ed onorare…
“Grazie caro papà”
di MANFREDI BORSELLINO* – Il primo pomeriggio di quel 23 maggio studiavo a casa dei miei genitori, preparavo l’esame di diritto commerciale, ero esattamente allo “zenit” del mio percorso universitario. Mio padre era andato, da solo e a piedi, eludendo come solo lui sapeva fare i ragazzi della scorta, dal barbiere Paolo Biondo, nella via…
“Grazie caro papà”
di MANFREDI BORSELLINO* – Il primo pomeriggio di quel 23 maggio studiavo a casa dei miei genitori, preparavo l’esame di diritto commerciale, ero esattamente allo “zenit” del mio percorso universitario. Mio padre era andato, da solo e a piedi, eludendo come solo lui sapeva fare i ragazzi della scorta, dal barbiere Paolo Biondo, nella via…