Difficile non ricordarlo. Franco, con le sue catene, l’immancabile macchina fotografica, la collezione di coltellini appresso. Difficile non rammentare il suo ciondolare silenzioso per strade, le maniche corte anche d’inverno, lo sguardo severo che diventava a tratti sorriso, schiacciato da leggende metropolitane, solitario, ma pronto a raccontarsi al tavolino di un bar regalandoti uno dei…