Bufera su manager e politici in Sicilia, 17 arresti.
I maxifinanziamenti pubblici che dovevano creare occupazione finivano in generose mazzette elargite dal re della pubblicità in Sicilia, Faustino Giacchetto, diventato il gran corruttore della politica.
In manette anche l’ex assessore Luigi Gentile, l’ex dirigente Rino Lo Nigro e l’ex numero uno del Ciapi, Francesco Riggio.
Due ex factotum del manager parlano e svelano il sistema delle tangenti.
Indagato per corruzione il senatore Pdl Francesco Scoma.
Sequestrati beni per 28 milioni di euro
Articolo di Salvo Palazzolo
Il Nucleo Polizia Tributaria delle Fiamme Gialle di Messina ha concluso una serie di controlli lungo la fascia tirrenica che hanno portato all’individuazione di un’unitaria evasione fiscale, per oltre 9 milioni di euro, nei confronti di soggetti operanti nel delicato e sensibile settore della raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti solidi urbani.
La guardia di finanza ha eseguito a Messina cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Filadelfo Maugeri, 40 anni, Rosa Di Mauro, 34 anni, Massimo Losi, 40 anni, Antonio Foti, 54 anni e Carmelo Ugo Oliveri, 44 anni e ha denunciato altre 4 persone con l’accusa a vario titolo di usura, riciclaggio e favoreggiamento. Solo a Di Mauro sono stati concessi i domiciliari.
Dieci gli arrestati: avrebbero gonfiato fatture del 600% e inventato prestazioni per ottenere finanziamenti dallo Stato e dall’Unione europea. All’interno l’elenco dei nomi: oltre a un ex assessore, ci sono le consorti dell’ex sindaco Buzzanca e del deputato del Pd Genovese. 
Due siti oscurati perché chiedevano soldi per valutazioni auto a volte mai richieste. 
La Guardia di Finanza di Messina, nell’ambito di servizi di controllo del territorio, ha sequestrato un ingente quantitativo di ricci di mare, pescati in misura superiore a quelli autorizzati con attrezzi o strumenti vietati dalla normativa comunitaria e nazionale. 
La guardia di finanza sta eseguendo a Patti il sequestro di un centro termale, con annesso albergo, del valore di circa un milione di euro e ha denunciato G. P., titolare della società ‘Timeto salute srl’ per truffa aggravata.
La Guardia di Finanza della tenenza di Sant’Agata Militello ha scoperto una truffa ai danni del fisco di oltre duemilioni e mezzo di euro. Sotto accusa per evasione fiscale un imprenditore santagatese titolare di una imprese dedita all’edilizia.