«Quanto accaduto è il segno che in questo Paese tira davvero una brutta aria e che le cose stanno degenerando ogni giorno di più. Ad alcuni pacifici cittadini è stato, infatti, impedito di partecipare ad una pubblica manifestazione con la scusa che la sala, dove si sarebbe svolta, era giàstrapiena.
GIUSTIZIA, ALFANO (IDV) – Informatici vittime di spregiudicate operazioni finanziarie
«Miglia di posti di lavoro a perdere, grazie a spregiudicate operazioni finanziarie, ma anche concreti e seri problemi per l’amministrazione della giustizia». A lanciare l’allarme è il deputato europeo dell’IdV Sonia Alfano che ha partecipato all’incontro “Futuro prossimo†organizzato dai lavoratori del Comitato Atu (Assistenza tecnica unificata), a cui hanno partecipato anche quelli della società…
SICILIA, ALFANO (IDV) – Torna su vicenda liceo “Valli†di Barcellona Pozzo di Gotto
«Vorrei informare il dottor Domenico Genovese, preside del liceo classico “Luigi Valli†di Barcellona Pozzo di Gotto, che conosco bene quella struttura per averla frequentata fino al conseguimento della maturitàe che sono stata per ben undici anni un dirigente della protezione civile siciliana.
MAFIA, ALFANO (IDV) – Ricorda Giovanni Spampinato
«Giovanni Spampinato fu uno di questi giornalisti innamorati della ricerca della veritàe delle notizie scritte senza guardare in faccia nessuno. Uno di quei cronisti con la schiena dritta e il taccuino sempre a portata di mano che il potere, soprattutto quando è colluso, anche oggi non ama».
FOTO LOMBARDO CHE RIDE, ALFANO (IDV) – La sua risata lo seppellirÃÂ
«Le dichiarazioni, sostiene il Caimano, possono essere travisate, ma le foto no. Soprattutto quando non sono taroccate. E l’immagine del presidente della Regione Sicilia, Salvatore Lombardo e del sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, che ridono indecentemente sulle rovine del disastro di Giampilieri è una di quelle cose che in un Paese normale porterebbe alle dimissioni…
EDITORIA, ALFANO (IDV) – Pieno sostegno a Radio radicale
«Radio radicale svolge da più di trent’anni un servizio di grande qualità, prezioso e insostituibile nel campo della comunicazione ed è quantomeno sospetto il fatto che proprio oggi, in un momento in cui la stampa non allineata lotta per la sopravvivenza nel nostro Paese, si voglia spegnere questa voce libera e autorevole.