In attesa di sviluppi circa le procedure autorizzative relative alla “Centrale di Compressione gas metano a Monforte Marina, in Ambito “Iniziativa Sealine Tirrenicaâ€Â Tratto Monforte San Giorgio (Me) – Policastro Bussentino- Fraz. S.Marina (Sa), pubblichiamo il documento della T.A.T. (Ass. Tutela Ambiente e Territorio), col quale si preannuncia la “procedura per via giudiziale collettiva per la richiesta di risarcimento di tutti i danni derivanti dalla stessaâ€Â. Di seguito il documento.
Spett/le Assessore Ambiente e Territorio Regione Sicilia – Palermo
Spett/le Presidente Provincia Regionale di Messina                                     ÂÂ
Spett/le Sindaco Comune di Monforte San GiorgioÂÂ
Spett/le Sindaco Comune di San Pier Niceto
Spett/le ARPA – Sezione Messina
Spett/le Direzione Generale AUSL5 – Messina
Spett/e Dipartimento per la Protezione Civile – Roma
Spett/le Snam Rete Gas SpA - Milano
e p. c.      SS. EE. Il Procuratore della Repubblica di Barcellona P.G. (Me)
SS. EE. Il Prefetto di Messina
Spett/le Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Roma
Spett/le Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali – Roma
Spett/le Ministero della Salute – Roma
Spett/li Associazioni Ambientaliste – Loro Sedi
Spett/li Stampa e Strutture di Divulgazione – Loro Sedi
Spett/le Sindaco Comune di San Filippo del Mela
Spett/le Sindaco Comune di Pace del Mela
Spett/le Sindaco Comune di Gualtieri Sicaminò
Spett/le Sindaco Comune di Condrò
Spett/le Sindaco Comune di Torregrotta
Spett/le Sindaco Comune di Venetico
Spett/le Sindaco Comune di Spadafora
Spett/le Sindaco Comune di Saponara
Spett/le Sindaco Comune di Rometta
Spett/le Sindaco Comune di Villafranca T.
Spett/le Sindaco Comune di Santa Lucia del Mela
Spett/le Sindaco Comune di Roccavaldina
Spett/le Sindaco Comune di Valdina
Oggetto: Preavviso di azione legale collettiva contro l’avvio delle procedure autorizzative
per realizzazione la Centrale di Compressione Gas Metano in ambito “Iniziativa
Sealine Tirrenicaâ€Â- Tratto Monforte San Giorgio (Me) – Policastro Bussentino (Sa)-
La Associazione T.A.T. (Tutela Ambiente e Territorio) con sede a Milazzo via Marina Garibaldi, 5 – avente C.F. N° 92019250833, con la presente intende formalmente rappresentare, agli Enti ed alle    Societàin indirizzo che: – qualora si procedesse ad attivare la procedura autorizzativa della “Centrale di Compressione gas metano a Monforte Marina, in Ambito “Iniziativa Sealine Tirrenicaâ€Â Tratto Monforte San Giorgio (Me) – Policastro Bussentino- Fraz. S.Marina (Sa):
– in assenza di una Pianificazione strategica intercomunale ove gli insediamenti di qualitàindustriale  e/o infrastrutturali non vengano posti esclusivamente secondo logiche di mercato, ma anche nella visione dell’allocazione socialmente efficiente e che tenga conto della conservazione e tutela dell’ambiente;
– in assenza di idonei strumenti per la identificazione partecipata dei costi conseguenti del degrado ambientale generato come componente del costo di chi produce tale degrado, o, come si dice, se l’intervento internalizza tali costi e con quali forme di garanzie;
-in assenza delle verifiche induttive in un territorio giàinteressato alla formazione del Piano di  Risanamento Ambientale e rilancio del Comprensorio della Valle del Mela, giàdichiarato Area ad alto rischio di crisi ambientale su proposta del Ministro dell’Ambiente,ÂÂ
organizzerà ed attiverà,
la procedura per via giudiziale collettiva per la richiesta di risarcimento di tutti i danni derivanti dalla stessa; Si precisa altresì, che:  l’intero iter propedeutico autorizzativo è stato a nostro avviso caratterizzato da una sostanziale elusione dei principi di trasparenza e di partecipazione, e l’eventuale nulla osta a detta infrastruttura apparirebbe palesemente lesivo del disposto di cui all’ art. 32 della Costituzione, secondo il quale “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’ individuo e interesse della collettivitàâ€Â.
    è ben noto, infatti, il rischio del progetto che aumenta il carico inquinante, costituisce un grave un pregiudizio territoriale, in un territorio giàfortemente compromesso.
   in attuazione del fondamentale “principio di precauzione†di derivazione comunitaria, che dovrebbe improntare ogni scelta in questo campo, compete all’Amministrazione dimostrare l’assoluta innocuitàdella infrastruttura che nella fattispecie incrementa il carico delle immissioni nocive in atmosfera oltre al forte impatto ambientale in quanto limita ogni altra forma di sviluppo, contribuisce al degrado fisco del territorio giàcaratterizzato da preesistenze urbane ;
   non vi è alcun riscontro sulla non pericolositàdella centrale di compressione gas, il sito assumerebbe caratteristiche di elevata sensibilitàaltamente incompatibile con il sistema urbano contiguo;
   vi è una forte contraddizione con quanto esposto dalla SNAM nel Doc. SIA –Quadro Ambientale, in quanto l’area scelta, contigua alla perimetrazione del Sito di Interesse Nazionale Area Industriale di Milazzo L. 23/12/2005 n. 266, non risolve il suo rapporto con il sistema antropico, i dati di rilevamento delle immissione in atmosfera valutati dalla Snam non sono organizzabili per una ipotesi di compatibilità, l’ attuale condizione di inquinamento della intera zona è altamente critica, oltretutto mancano i riferimenti epidemiologici e la condizione socio-economica per formulare vere ed attendibili ipotesi di interferenze;
   Il sistema territoriale a cui ci si riferisce è oggetto di attenzione per la sua grave condizione ambientale che necessariamente dovràtendere verso l’omeostasi nel lungo termine e non verso ulteriori compromissioni;
   Limiterebbe gli effetti del progetto delle Linee Guida, giàillustrate il 17/05/2005 dalla Commissione Provinciale Tutela e Ambiente (Cpta) ai Sindaci del Comprensorio, con lo scopo : di innescare un processo di risanamento del territorio e di sviluppo produttivo ambientale corretto, per superare le criticitàriscontrate e riportare in equilibrio il sistema superando anche la grave crisi sociale.ÂÂ
Di attuare le linee-guida della C.P.T.A. – dopo aver evidenziato la necessitàdi razionalizzare le attivitàindustriali che hanno generato la situazione di crisi ambientale, ed il conseguente rientro dell’impatto antropico negli standard della sostenibilità– secondo un modello di sviluppo “che soddisfa le necessitàpresenti senza compromettere la capacitàdelle generazioni future nell’ambito della corretta Impronta Ecologicaâ€Â.
Di verificare tale modello, se la crescita complessiva all’interno del comprensorio è compatibile con le capacitàricettive dell’ambiente globale.
Di accertare che le strutture operative che dovevano essere costituite, in quanto previste – Ufficio di Piano, Osservatorio Ambientale e Sportello Ambiente, Forum Civico, Sportello Unico per le AttivitàProduttive, Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata, Punto Energia – con compiti diversi, ma che sinergicamente abbiano funzionalmente svolto il loro compito per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di risanamento e rilancio economico dell’area, alla cui gestione è prevista la partecipazione degli Enti Locali.
Si auspica che gli Organi Competenti, vista la incompatibilità, respingano la proposta della realizzazione della Centrale di Compressione a Monforte Marina, ed individuino un sito idoneo, e che l’intervento comunque garantisca emissioni zero in ambiente e sia adeguatamente ambientalizzato.
Si rileva in ultimo, che la SNAM ha un’organizzazione idonea e tecnicamente capace di  risolvere questione complesse, senza per questo far prevalere l’aspetto speculativo commerciale, oltretutto essa stessa opera in un ambito normativo a cui dovrebbe anche corrispondere lo stesso interesse per quelle norme emanate per la tutela ambientale, visto che il ceppo è lo stesso.
Milazzo lì, 8 ottobre 2008
Il Vice Presidente T.A.T.
Arch. Salvatore Crisafulli