TEATRO –  Gli imperi della mente: Elio Crifò vero imperatore del teatro che fa pensare
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TEATRO – Gli imperi della mente: Elio Crifò vero imperatore del teatro che fa pensare

Ieri, uno sfavillante Elio Crifò si è esibito, per la prima volta, al teatro comunale Cicero di Cefalù , un gioiellino tipico teatro all’ italiana ottocentesco.

 Il pubblico annuisce, sorride, confessa i suoi peccati…

Elio cattura con quel suo magnetico modo di denudare con poesia ed elegante ironia le criticità del nuovo millennio, di esaltare ciò che la società attuale, con una sorta di patologico desiderio di rinnovamento, butta via con narcisistico sprezzo del passato.

Elio parla al pubblico scuotendone le coscienze e il pubblico si apre alle sue parole, si fida delle sue intuizioni, dei suoi saggi moniti perché la verità qui non fa male ma purifica.

Elio ci riporta al senso profondo dell’ epos inteso come parola profonda che va salvata dalla rocambolesca velocità di un ritmo che non sosteniamo perché scevro dai valori della nostra essenza.

Elio ride degli innamoramenti futili deglib, stringati inglesismi che fanno tanto fashion ma paradossalmente abbrutiscono le sfumature dell’ anima…. dell’ anima italiana che erede della cultura classica, erede della vera arte si vende   al potere vuoto, al dio denaro.

L’ edonismo dell’ immagine è la promozione di chi ci vuole omologati al piattume  del pensiero, quando invece l’ evoluzione del pensiero è il vero motore di una società civile. Il pubblico annuisce, sorride, confessa i suoi peccati e affonda in applausi a scena aperta. Elio ha scritto un testo bellissimo!

E se la sua giacca di lucine colorate illumina il palcoscenico, i suoi imperi della mente stasera hanno acceso il cuore della  platea.

In sala anche il Sindaco Tumminello con il vicesindaco Rosario La Punzina  e la giunta tra cui  gli  assessori  Antonio Franco e Salva Mancinelli cui va il grande plauso di coltivare non solo il teatro ma di scegliere a favore della crescita culturale della città.

Lo spettacolo è stato prodotto dalla cooperativa Baccanti, con i suoi  due motori creativi  Dalia Accetta e Paola Palazzotto che curano l’ organizzazione e la produzione del Segesta teatro festival.

msm

14 Dicembre 2023

Autore:

redazione


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