38° Parallelo – Il Rito della Luce alla Piramide. Il programma 2013
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38° Parallelo – Il Rito della Luce alla Piramide. Il programma 2013

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Fondazione Antonio Presti – Fiumara d’Arte.
Dal 21 al 23 giugno 2013 Il Rito della Luce“, Piramide – 38° Parallelo, Motta d’Affermo.  
Celebrazione del Solstizio d’estate. Un rito collettivo che vedrà nuovamente protagonisti gli studenti della Valle dell’Halaesa, delle Madonie e dei Nebrodi e i poeti che attraverso il linguaggio del verso esprimeranno e daranno sostanza al significato stesso della Piramide 38° Parallelo come faro, luce e metafora di cambiamento e rinascita.
RITO DELLA LUCE

La luce e la parola: luce di utopia e parola di poesia, di cui simbolo è – sull’altura di Motta d’Affermo – la Piramide; e metafora il rito della Luce, che ogni anno per il solstizio d’estate attorno ad essa si rinnova, affidando privilegiatamente alla parola poetica la rappresentazione del senso e della cifra della sua ritualità. 

Da qui la centralità della poesia in tutte le iniziative che anche quest’anno come negli anni precedenti – a necessario presupposto di iniziazione etica ed estetica alla festa – la Fiumara d’arte ha promosso nelle scuole del territorio: incontri con grandi poeti nazionali, che hanno coinvolto e trasformato gli studenti in attivi protagonisti di un percorso di ascolto e di personale rielaborazione di scrittura; ma da qui anche l’impegno a valorizzare le voci poetiche più significative presenti in Sicilia, dando spazio a giovani poeti inediti, che – per carenze di strutture editoriali, di aggregazione culturale, e per mancanza di occasioni di letture pubbliche – restano spesso nella più totale clandestinità espressiva, senza possibilità di ascolto e di confronto.

E di visibilità: a testimonianza di una forte idealità progettuale presente, ma spesso costretta al silenzio in Sicilia.

Durante la Festa della Luce, accanto a importanti poeti riconosciuti a livello nazionale, si affiancheranno nella lettura giovani poeti siciliani: esordienti, ma di indubbia qualità poetica, che nei loro testi riaffermano i valori critici e libertari di un linguaggio deliberatamente ignorato e rimosso dalla standardizzata dimensione culturale della contemporaneità.

L’esser poeti non è infatti un ruolo, una semplice scelta di scrittura, ma il ritrovamento di una condizione di innocenza della parola poetica, proveniente dal passato, ma utopicamente proiettata verso il futuro.

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LA PIRAMIDE – 38° PARALLELO
L’imponente “Piramide” deve il nome “38° Parallelo” alla sua collocazione su una altura nel territorio di Motta d’Affermo (Messina) che guarda il mare e le “Isole Eolie” e, sullo sfondo, gli scavi archeologici dell’antica città di “Halaesa.
Quello stesso parallelo sul quale, nell’altro emisfero, passa il confine tra “Corea del Nord” e “Corea del Sud”, quasi a voler riequilibrare la tensione conflittuale di un luogo con la sacralità dell’Arte. La *Piramide* ammonisce la coscienza degli uomini: “La nostra società ha smarrito ogni senso di bellezza, di dignità  sottolinea *Antonio Presti *- e non mi sembra casuale che in questo momento riaffiorino, come incubi della storia, i conflitti, le ingiustizie, gli scontri razziali. Quando il potere sceglie come suo valore la mediocrità, è incapace di progettare il Futuro, trascinando verso il basso la società del proprio tempo e consegnandola inesorabilmente a uno stato di implosione emozionale”.
Per volontà della Fondazione Fiumara d’Arte di Antonio Presti, la Piramide sarà accessibile all’interno solo il 21 giugno di ogni anno, in coincidenza con il solstizio d’estate. Ancora una volta una scelta simbolica: il 21 giugno è infatti il giorno più lungo dell’anno e le ore di luce superano quelle del buio; chi parteciperà annualmente al rito della Piramide sceglierà sempre il trionfo della luce. 

Si invitano i visitatori che parteciperanno alla Notte della Poesia e al Rito della Luce ad indossare preferibilmente abiti bianchi e rispettare il silenzio.

Per maggiori informazioni e programma:
 
Art Hotel Atelier sul Mare, Castel di Tusa (Me)
0921.334295 – 
Gianfranco Molino: 349.2231802
Stefania Randazzo: 339.4262255
COME ARRIVARE:
Per raggiungere la Piramide percorrere l’autostrada A20 PA-ME uscita Tusa. Da Castel di Tusa percorrere la SS 113 in direzione Messina per 5,5 km; superato il cavalcavia della Fiumara, svoltare a destra sulla SP 176 e proseguire per 6 km circa fino al bivio con la SP 173 e giungere a Motta d’Affermo dopo altri 6 km.
Seguire le indicazioni fino alla scultura “Energia mediterranea” di Antonio Di Palma.
Da qui i bus navetta porteranno i visitatori alla Piramide.
Per maggiori informazioni:

Fonte / Autore: Fondazione Antonio Presti – Fiumara d’Arte

4 Giugno 2013

Autore:

admin


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