La lettera è quella che ha postato su Fb Carmelo Bontempo… tra like e commenti, un vero successo. La riportiamo integralmente mentre lui evidenzia “DESIDERO PRECISARE CHE LA MIA LETTERA APERTA AL FUTURO SINDACO E’ UN MIO PENSIERO SUPER PARTES CHE PER IL BENE DEL PAESE LO AVREI SOTTOPOSTO ANCHE ALL’ALTISSIMO, QUINDI NON VORREI DESTARE LA SUSCETTIBILITÀ DI QUALCHE LETTORE E ANCHE SE COSI’ FOSSE L’AMORE PER QUESTO PAESE E’ SUPERIORE A TUTTO”
Gent.mo Sig. Sindaco,
PREMESSO che l’impostazione che i passati amministratori hanno cercato di dare alla nostra cittadina è stata quella turistica, dobbiamo concentrare tutti i nostri sforzi affinché si porti avanti questo progetto per rendere Capo d’Orlando un’eccellenza nel settore, dove il turista può veramente trovare un’oasi di piacevolezza che lo induca a ritornarci e a divulgare, tanto più che stiamo per realizzare il più bel porto turistico d’Italia.
Malgrado i grandi scempi fatti nel passato, abbiamo ancora una natura benigna che ci permette di realizzare tutto questo.
Pertanto voglio dire al FUTURO SINDACO, quello che farei se per virtù dello “Spirito Santo” diventassi io Sindaco di questo comune:
1) Disinfestazione del centro abitato dalle macchine;
2) Estensione nel periodo estivo dell’isola pedonale dalla Via XX Settembre alla P.za Caracciolo;
3) Controllo degli alloggi in affitto.
1) DISINFESTAZIONE DALLE MACCHINE dal centro abitato lasciando l’accesso solo ai residenti.
L’amministrazione Sindoni ha realizzato un ottimo sistema di parcheggio ma lo ha fatto nel paese ed è mirato esclusivamente a battere cassa, ma non è di sola cassa che un’amministrazione deve curarsi. Secondo me la vivibilità, la tranquillità, la salubrità dell’ambiente dove giornalmente viviamo e respiriamo con i nostri bambini, sono fattori prioritari a quelli di “batter cassa” – Capo d’Orlando statisticamente ha un altissimo indice di tumori polmonari che si manifestano in individui di media età. Tale fenomeno è anche causato dalle enormi emissioni di gas di scarico delle auto che si stratificano e ristagnano nella parte bassa dell’aria dove noi e i nostri figli respiriamo, tale ristagno è aggravato dalla scarsa circolazione dell’aria dovuta alla posizione infossata e chiusa dalle sovrastanti colline.
E’ necessario quindi:
a) Creare parcheggi sotterranei e silos fuori terra;
b) Sfruttare le aree disponibili nelle periferie e/o acquisire in qualunque modo tante aree agricole abbandonate e improduttive, creando possibilmente un reddito ai proprietari di queste aree;
c) Creare un adeguato servizio di collegamento con “navette” ecologiche;
d) Fornire gratuitamente agli utenti dei parcheggi delle bici dotate di cestini per la spesa che riconsegneranno al prelievo della loro auto (naturalmente in perfette condizioni);
e) Pensare in maniera moderna, radicale e non da vecchi, proiettandoci nel futuro ed evitando di mettere “pezze” com’è abitudine diffusa.
f) Lasciare liberi i parcheggi, solo ai residenti e solo da un lato della carreggiata.
Con questa operazione che potrebbe sembrare utopica per i retrogradi, renderemmo più vivibile e fruibile la maggior parte del paese creando un ambiente rilassante e non stressante come è ora e di alto gradimento per i turisti e per noi che dobbiamo viverci sempre.
Capisco che non è un programma che si può realizzare dall’oggi al domani anche perché il Comune è impegnato non so per quanti anni con l’azienda che ha realizzato gli attuali parcheggi. Ma è pur vero che possono esistere soluzioni di compromesso. Mi rendo pure conto che ci vogliono delle risorse finanziarie, ma un Comune sa bene dove potere attingerele anche perché si tratta di investimenti altamente produttivi in tutti i sensi: economico, sociale, ambientale e di immagine ponendo Capo d’Orlando nel futuro.
2) ESTENSIONE DELL’ISOLA PEDONALE NEL PERIODO ESTIVO AL LUNGOMARE, DA VIA XX SETTEMBRE A P.ZA CARACCIOLO.
Ritengo questo un provvedimento di non difficile attuazione che porterebbe al paese dei grandi vantaggi di vivibilità per tutti coloro che fruiscono della spiaggia facendo diventare la strada e la spiaggia un prolungamento pienamente godibile e non inquinato del paese. – Ciò favorirebbe un maggiore sviluppo delle attività commerciali, ricreative sia sul lungomare che sulla via Nino Mancari parallela a questo.
Per realizzare questo bisogna certamente studiare un piano viario deviando opportunamente il traffico sulla Circonvallazione – P.za Trifilò – Via della Fonte – Via Piave ultimo tratto. Comunque sarà compito dei tecnici risolvere questo problema.
3) CONTROLLO DEGLI ALLOGI IN AFFITTO.
Questo è il tasto più delicato da affrontare in quanto si va a toccare un grosso bacino di voti e quindi nessun amministratore ha voluto toccare.
Sparsi nel nostro territorio vi è un grande numero di alloggi destinati all’affitto turistico stagionale. – Molti di questi, più che alloggi per esseri umani sembrano stalle e vengono affittate in nero. – Pertanto, per il buon nome del nostro paese, sarebbe opportuno stabilire dei parametri di minimo decoro e igienico-sanitari a cui devono uniformarsi gli affittacamere, fra l’altro gli utenti di queste topaie non lasciano un soldo alla nostra economia ma una montagna di sacchetti di rifiuti della spesa acquistata nei loro paesi di provenienza.
Quale virtuale Sindaco, vorrei che di Capo d’Orlando non si parli solo per basket ma di un paese all’avanguardia nel turismo nazionale.
I nostri avi sono stati dei pionieri ed hanno creato un paese moderno, noi abbiamo il dovere di continuare ad esserlo. – Enzo Sindoni ha fatto di tutto per far conoscere Capo d’Orlando in tutta Italia ed anche oltre e c’è riuscito ed ha realizzato l’atavico sogno degli orlandini di avere un porto.
E’ dovere del prossimo Sindaco realizzare quello che l’uscente amministrazione non ha fatto e fra queste c’è quanto è stato esposto in questa lettera.
Carmelo Bontempo
un orlandino che vorrebbe essere ancora più orgoglioso del proprio paese.
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