SANT’AGATA MILITELLO – Mozione consiliare: “Adozione regolamento attuativo delle norme statutarie relative all’istituto del referendum comunale”
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SANT’AGATA MILITELLO – Mozione consiliare: “Adozione regolamento attuativo delle norme statutarie relative all’istituto del referendum comunale”

Melinda Recupero: “Una cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei cittadini alla politica sono espressione di una democrazia sana e viva”

L’adozione di un regolamento attuativo delle norme statutarie del Comune di Sant’Agata di Militello relative all’istituto del referendum comunale consultivo, è il tema posto dalla mozione presentata dal consigliere indipendente Melinda recupero

“Una mozione che nasce dall’esigenza di dare attuazione a quanto già statuito dal nostro Statuto comunale in relazione all’istituto del referendum comunale – dichiara il consigliere Melinda Recupero – e che impegna il Sindaco e l’amministrazione comunale  ad avviare nel più breve tempo possibile l’iter per la redazione e l’adozione di un regolamento attuativo delle norme statutarie (artt. 41, 42 e 43) del Comune di Sant’Agata di Militello relative all’istituto del referendum comunale consultivo, anche con funzione propositiva, e del referendum abrogativo, se del caso, qualora si ritenesse utile ed opportuno, istituendo un’apposita Commissione incaricata di redigere il regolamento medesimo da sottoporre, quindi, al vaglio del Consiglio Comunale.

Referendum comunale che- conclude il consigliere Recupero –  una volta previsto dallo Statuto, secondo quanto ritenuto da numerosi pareri resi dal Ministero dell’Interno, nonchè costante orientamento giurisprudenziale,  deve  essere compiutamente disciplinato da un apposito regolamento, il quale costituisce dunque  presupposto essenziale per l’attivazione della consultazione referendaria”.

        

                    MOZIONE  EX  ART. 49  DEL REGOLAMENTO  SUL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

OGGETTO: “adozione regolamento attuativo delle norme statutarie relative all’istituto del referendum comunale”.

La sottoscritta, nella qualità di Consigliere Comunale del Comune di Sant’Agata di Militello, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo

Premesso

          che il nostro ordinamento presta una particolare attenzione alla partecipazione diretta del cittadino nella vita delle istituzioni locali. Giova ricordare, in proposito, che l’Italia ha fatto propri i principi della Carta Europea dell’Autonomia Locale, alla quale ha aderito sottoscrivendo la relativa convenzione, poi ratificata con la legge 30 dicembre 1989, n. 439;

che gli istituti di partecipazione e gli organismi consultivi del cittadino trovano una loro concretizzazione nel TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) n. 267/00 e, indipendentemente dalla dimensione demografica dell’Ente, fanno parte del contenuto necessario e non meramente facoltativo dello statuto comunale;

che un rinvio allo statuto comunale è previsto dal comma 3 dell’art. 8 del citato TUEL n. 267/00, in merito alla previsione di forme di consultazione della popolazione, nonché alle procedure per l’ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi con la determinazione delle garanzie per il loro tempestivo esame;

che l’istituto del Referendum è già previsto dall’art. 41 dello Statuto del Comune di Sant’Agata di Militello, che, per l’appunto, “riconosce tra gli strumenti di partecipazione popolare all’Amministrazione locale il referendum consultivo, anche con funzione propositiva, ed il referendum abrogativo”;

che il medesimo art. 41 del nostro Statuto comunale, al 2’ e 3’ comma, statuisce che “limiti, modalità di svolgimento ed effetti delle consultazioni referendarie sono fissate dalle norme del presente Statuto e dal regolamento. Apposito regolamento, da emanarsi nei sei mesi successivi all’approvazione dello Statuto, disciplina le procedure per la raccolta e l’autenticazione delle firme per lo svolgimento della consultazione e quant’altro non disciplinato dalle norme statutarie”;

che tuttavia, ad oggi, a differenza di tantissime altre realtà locali della nostra penisola, non risulta essere stato approvato dal Comune di Sant’Agata di Militello un regolamento attuativo delle previsioni statutarie che disciplini in maniera precisa e dettagliata l’istituto del referendum comunale;

Considerato

che la partecipazione popolare alla vita politico-amministrativa locale rappresenta una delle strategie più importanti, utile a garantire la crescita della nostra comunità, ed ogni Amministrazione Comunale deve essere in grado di alimentare una discussione appassionata libera da pregiudizi tra i cittadini, che hanno il diritto di poter partecipare ed influire sulle questioni pubbliche di interesse generale;

che i Comuni incarnano idealmente delle piazze in cui il dibattito politico può svilupparsi in assenza di particolari filtri ed intermediazioni, con un rapporto diretto tra cittadini ed istituzioni, tra rappresentati e rappresentanti, e, per tali ragioni, costituiscono uno snodo di centrale importanza nell’esercizio di quella sovranità popolare emblematicamente riconosciuta nell’articolo 1 della Costituzione della Repubblica Italiana;

che diversi pareri resi dal Ministero dell’Interno ritengono che l’istituto del referendum comunale, una volta previsto dallo Statuto, debba  essere compiutamente disciplinato dal regolamento, il quale costituisce dunque  presupposto essenziale per l’attivazione della consultazione referendaria, nella considerazione che le norme di dettaglio hanno una funzione complementare ed integrativa delle previsioni statutarie. Tale orientamento risulta conforme alla costante giurisprudenza amministrativa formatasi in materia che ritiene debba essere la fonte regolamentare a “prevedere le varie fasi nelle quali si articola la consultazione, dall’iniziativa sino alla proclamazione dei risultati……” inclusi i sistemi con cui sindacare l’ammissibilità della consultazione;

che nel caso che ci occupa, lo statuto del Comune di Sant’Agata di Militello rimanda ad apposito regolamento comunale la disciplina delle modalità operative del referendum, fornendo peraltro una serie di indicazioni di dettaglio che dovrebbero essere recepite dal medesimo regolamento.

Tutto ciò premesso e considerato,

                                                                    si propone

al Consiglio Comunale di approvare la presente mozione, che impegna il Sindaco e l’amministrazione comunale:

  • Ad avviare nel più breve tempo possibile l’iter per la redazione e l’adozione di un regolamento attuativo delle norme statutarie (artt. 41, 42 e 43) del Comune di Sant’Agata di Militello relative all’istituto del referendum comunale consultivo, anche con funzione propositiva, e del referendum abrogativo, se del caso, qualora si ritenesse utile ed opportuno, istituendo un’apposita Commissione incaricata di redigere il regolamento medesimo da sottoporre, quindi, al vaglio del Consiglio Comunale.

Si chiede inoltre di inserire la stessa all’O.d.G. del primo Consiglio Comunale utile e comunque non oltre i termini previsti dal Regolamento Comunale.

8 Marzo 2021

Autore:

redazione


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