Massima operatività in tutto il territorio provinciale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. In acquisto altri dispositivi di protezione
Il tampone prelevato ieri dai Medici dell’ASP di Messina per valutare un possibile caso di contagio da Coronavirus, dall’esame effettuato presso il laboratorio, è risultato negativo.
Personale medico dell’ASP di Messina infatti ha eseguito ieri un tampone presso il domicilio di una paziente che era stata a contatto con un bambino con febbre, a sua volta venuto a contatto con parenti provenienti dalla cosiddetta zona gialla; il tampone dopo essere stato prelevato è stato inviato all’Ospedale Papardo di Messina, nell’ottica della grande sinergia e collaborazione tra le due aziende sanitarie, e nelle prossime ore si avrà l’esito. Oggi l’esito negativo.
Ai fini di fronteggiare possibile necessità l’ASP di Messina si sta anche attrezzando per aumentare il numero dei posti letto di rianimazione negli Ospedali della provincia; presso l’ospedale Sirina di Taormina saranno aggiunti quattro posti letto e pertanto i posti passano da 8 a 12.
Un aumento dei posti letto di rianimazione si avrà anche presso l’Ospedale di Patti che passa da quattro a sei e all’Ospedale di Milazzo con altri due posti letto per un totale di otto posti letto in più nel territorio della azienda sanitaria provinciale di Messina, non appena (entro una decina di giorni) saranno forniti i monitor, le pompe di infusione e i ventilatori.
L’ASP di Messina sta provvedendo all’acquisto di ulteriori dispositivi individuali di protezione; sono in ordine da parte della farmacia territoriale altre 2000 mascherine e i kit per effettuare i tamponi.
Da oggi presso il laboratorio di patologia molecolare dell’Ospedale “Cutroni-Zodda” di Barcellona PG, dell’ASP di Messina, sarà possibile esaminare i tamponi prelevati a pazienti per i quali ci sia il sospetto di contagio da Coronavirus. I nuovi Kit di analisi acquistati permettono di avere il responso dopo sei ore.