Un verbale al C.d.S. del 2009, a seguito dell’esecuzione della sanzione accessoria, disponeva il sequestro di un veicolo di un messinese residente a Oliveri disposto dalla Prefettura di Messina.
Il provvedimento di confisca era divenuto inoppugnabile nel 2010 e la macchina, fermata a Brolo, era finita nel blocco ddi quelle sequestrate.
Il proprietario del veicolo, benché avvisato, anche nel 2014, non ha mai provveduto entro i termini ad effettuare il pagamento delle spese sostenute e vista la normativa vigente spetta al comune brolese, in quanto autore del controllo, dovere provvedere ai pagamenti ed alle spese derivanti da quel fermo.
Costi che ammontano ad euro 852,73 determinati proprio dalle tabelle previste dalla “Giustizia”.
Ora la pratica per il recupero di questo nuovo credito, ma che al momento è un ulteriore ammanco alle casse comunali, passa all’Ufficio Contenzioso per il recupero delle spese sostenute dal Comune a danno della ditta proprietaria del veicolo.
Ci vorrà tempo. Forse non avverrà mai.. e la domanda sorge spontanea perchè queste spese non erano direttamente assunte dal chi aveva determinato la pena?
Ed io pago!