L’amministrazione le rivuole indietro. Saranno anche – su richiesta degli ex amministratori – rateizzate.
Partono le lettere di recupero.
“Diversi ex amministratori – dice il vicesindaco Scaffidi Gaetano – hanno percepito dei compensi non dovuti che ora devono, dopo le verifiche fatte dal nostro ufficio contabile – rendere indietro”.
Si tratterebbe degli accumuli sull’indennità di funzione percepite integralmente nonostante questi amministratori svolgessero un rapporto di lavoro dipendente.
Tutto il conteggio si evince da una nota che l’ufficio di ragioneria del comune ha già trasmesso agli Uffici Affari Generali, dai riscontri che gli interessati hanno fornito allo stesso ufficio di ragioneria, e da una serie di verifiche interne.
“Ora provvederemo ad attuare ogni atto per il recupero di quanto già erroneamente erogato – afferma sempre il vicesindaco nella qualità di assessore ai tributi – in questo senso sono già partite delle note ed altre sono in procinto di essere recapitate. In alcuni casi, su richiesta degli interessati – come concesso a tutti i cittadini – abbiamo provveduto ad autorizzare la rateizzazione del dovuto sino a 18 mesi”.
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