CALEG – Sinagra non può perdere 10 posti di lavoro
Cronaca Regionale

CALEG – Sinagra non può perdere 10 posti di lavoro

La nota è anche indirizzata al sindaco sinagrese, Enza Maccora, ai consiglieri di maggioranza, al presidente del consiglio ed alla giunta.
Per loro è importante che le parti, senza il classico quanto deleterio “muro contro muro” trovino la soluzione tecnica e ragionata che salvaguardi gli interessi di tutti, a partire dai lavoratori e dalle loro famiglie, oggi più che mai ad un passo dal licenziamento e dal disastro economico.
Infatti la chiusura dell’azienda Caleg, che produce il pellet, sfrattata per morosità nei confronti del comune proprietario dell’area industriale, porterebbe all’immediato licenziamento degli operai ed alla crisi dell’indotto.

Nel nostro comune – scrivono ora i consiglieri comunali d’opposizione –  non si possono perdere ulteriori 10 posto di lavoro.

L’eventuale sfratto, in aggiunta alla perdita dei posti di lavoro diretti, provocherebbe conseguenze negative sull’economia del nostro paese anche per l’indotto economico generato da quella attività produttiva e comporterebbe notevoli danni economici anche alle casse comunali per il mancato incasso dei canoni del passato e dell’immediato futuro relativi al capannone in affitto alla ditta”.
La vicenda della Caleg comunque è complessa e si arrotola tra sentenze già esitate e altre in arrivo ma anche in un contraddittorio tra le parti spesso conrtroverso e contrapposto a partire su come, quando e quanto sono stati o meno pagati i tributi spettanti al comune e  se tutto il rapporto tra l’azienda ed il comune sia stato condotto nel rispetto delle regole, degli impegni assunti e delle previste autorizzazioni, e nel rispetto della salubrità dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e della salute pubblica.
Nello scorso consiglio comunale anche il consigliere Anna Fogliani aveva chiesto che il caso “Caleg” fosse trattato in aula.

Resta ora da capire – come scrive Enzo Caputo in un suo articolo sull’argomento –  cosa può fare la politica e quali sono le reali intenzioni della ditta.

18 Marzo 2014

Autore:

admin


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