Il simbolo, la storia, la meta e la passione; la fede e la speranza; puliamo con serenità e senza indolenza; é il metodo che alimenta il gruppo, rafforza i sentimenti, rinsalda i rapporti personali; puliamo per collaborare, puliamo per ricordare, puliamo per conservare, puliamo per rispettare, ognuno porti la sua attrezzatura, ci vediamo al Belvedere!
Appuntamento ai piedi del Monte della Madonna, domenica 20 ottobre, dalle 9,00 in poi, per dare un segnale forte di partecipazione, passione e attaccamento al simbolo del nostro paese.
Cittadini “attrezzati” con guanti, ramazze, saggine, rastrelli, scope, contenitori, sacchi e sacchetti “autogestititi” (ognuno dei partecipanti porterà l’attrezzatura che possiede) e alcuni “addetti ai lavori” che, amabilmente e con grande senso civico, hanno già dato la loro adesione all’iniziativa, tutti assieme, per pulire gli spazi abbandonati di un luogo sacro e incantevole da riconsegnare alla piena fruibilità del paese.
Il senso di responsabilità è la chiave per la sostenibilità: Paese parallelo, con “puliamo il Monte” e dopo “Ma il mare non vale una cicca”, continua il viatico verso la piena realizzazione civica della “strategia” Rifiuti Zero, un percorso che conduce a una più corretta gestione del territorio (con il controllo della cementificazione, il recupero e la riqualificazione delle strutture e delle aree dismesse, la progettazione e la programmazione partecipata del territorio, la bioedilizia, ecc.), e, più in generale, all’incentivazione di nuovi stili di vita (autoproduzione, filiera corta, turismo e ospitalità sostenibili, commercio equo e solidale, ecc.).
Domenica mattina, per la scalinata, “una ossigenazione con i guanti” che terminerà con l’installazione di alcuni cestini che l’associazione dona agli “spazi” del paese da rispettare e da riscoprire
l’ufficio stampa di paese parallelo
foto: Capo d’Orlando – (Sicilia – Messina) – Foto d’epoca del Monte della Madonna anno 1952 – tratta da http://www.capodorlando.biz