I consiglieri comunali Daniela Trifilò, Gaetano Sanfilippo Scimonella, GaetanoGemmellaro, Sandro Gazia, Salvatore Alessio Micale e Angiolella Bottaro, hanno hanno presentato al Presidente del Consiglio Comunale di Capo d’Orlando ed al Sindaco una nota dove li invitano a porre in essere quanto necessario per attivare la carta famiglia con sconti e agevolazioni di beni primari, pubblici e privati, riservata alle famiglie con un numero minimo di tre figli di età inferiore ai 18 anni ed un reddito ISEE inferiore ai 30.000,00 euro
I consiglieri comunali prendendo spunto di quanto pubblicato nella gazzetta ufficiale del 09 gennaio 2018 ove sono stati definiti i criteri e le modalità per il rilascio della ”carta famiglia” e che portano alla definizione delle modalità di rilascio del bollino “Amico delle famiglie”.
Tale agevolazione è concessa a tutte le famiglie con almeno tre figli a carico di età inferiore ai 18 anni con una soglia di reddito ISEE che non deve superare i 30.000,00 euro annui, rientrando in una fascia economica svantaggiata e che i suoi effetti sotto forma di sconti sugli acquisti e riduzioni tariffarie in
tutti quegli ambiti offrono beni e servizi utili alle famiglie prevedendo anche sconti sui beni di prima necessità (alimenti, medicine,) sui servizi pubblici (trasporti,fornitura di luce e gas, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani,acqua, combustibili sui riscaldamenti,ecc) e sui servizi privati (palestre, cinema, teatri, librerie, ludoteche,ecc);
La Carta famiglia si rivolge alle famiglie residenti nel territorio italiano, quindi possono farne richiesta gli italiani, i cittadini stranieri ma comunitari e gli extra comunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno ed avrà una validità di due anni.
I consiglieri comunali orlandini, quini considerato che non si tratta di bonus fiscali né di contributi economici; che il Ministero del Lavoro , delle politiche sociali e dello sviluppo economico, ne ha confermato la validità, a far data dal 09.01.2018; che la carta dei servizi entra a far parte dell’insieme di contributi e agevolazioni insieme al nuovo REI (reddito di inclusione) operativo dal 1° gennaio; e che la stessa è richiedibile al proprio Comune di residenza già da qusto mese.
E ritenuto che: i titolari della carta famiglia 2018 non riceveranno un contributo economico ma un valido accesso a sconti sull’acquisto dei beni e servizi nei negozi che aderiscono all’iniziativa, per l’acquisto di beni di necessità; che detta agevolazione va attivata attraverso la stipula di apposite convenzioni tra i Comuni ed altri soggetti sia pubblici che privati, i quali avranno l’obbligo di darne evidenza attraverso il proprio sito internet ufficiale; che la modulazione degli sconti e delle riduzioni tariffarie verrà attuata attraverso il rilascio ai soggetti privati convenzionati, di diverse tipologie di “bollini”, distinti per le singole percentuali di sconto applicato; e che i soggetti privati riceveranno un bollino da esibire a seconda della tipologia di agevolazione concessa: a) bollino “Amico della famiglia”per sconti e riduzioni tariffarie superiori al 5% del prezzo di listino; b) bollino “Sostenitore della famiglia “per sconti e riduzioni tariffarie pari o superiori al 20%del prezzo di listino;
Ritenendo altresì che tale agevolazione contribuirebbe ad alleviare il carico delle famiglie, facilitando il loro ricorso al consumo di beni di necessità ora impegnano il Sindaco e lo stesso coniglio comunale, tramite il suo Presidente a:
Porre in essere quanto necessario per attivare la carta famiglia con sconti e agevolazioni di beni primari, pubblici e privati, riservata alle famiglie con un numero minimo di tre figli di età inferiore ai 18 anni ed un reddito ISEE inferiore ai 30.000,00 euro;
Intraprendere le più opportune iniziative per informare e sensibilizzare gli Enti pubblici e privati per la stipula delle convenzioni,impegnando anche risorse del bilancio comunale per promuovere il perseguimento delle richiamate finalità di solidarietà sociale.