Questo è quanto ha dichiarato il sindaco di Sant’Angelo di Brolo Basilio Caruso
Prioritariamente voglio ricordare che la catastrofe nella quale si trova oggi l’Ato e il suo personale, è stata determinata da scelte scellerate fatte in passato, nelle quali il Comune di Barcellona, che insieme a Milazzo e alla Provincia regionale, deteneva la maggioranza delle azioni, ha avuto un ruolo determinante. La collega Collica, prima rivolgere appelli agli altri sindaci, si occupi delle questioni che riguardano il suo Comune. Le sue dichiarazioni producono solo ulteriore confusione e disorientamento, sia nei cittadini, che tra i lavoratori. Ognuno conosce la propria storia e per questo la solleviamo dall’onere di dare consigli e fare appelli inopportuni.
A differenza di quanto riferito sulla riunione tenutasi in Prefettura alla presenza dell’assessore Marino, alla quale la Collica peraltro non era personalmente presente, chiarisco che in quella sede si è concordata la necessità di aprire un tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali, per stabilire il percorso da seguire per arrivare alla distribuzione omogenea dei lavoratori tra tutti i Soci della Società d’Ambito. Ad oggi non risulta essere stata assunta alcuna iniziativa al Ribadisco, inoltre, che per il mio Comune sono stato costretto ad emettere l’ordinanza ex art. 191, perché il personale della Dusty e dell’Ato, si era assentato a oltranza dal lavoro, procurando la pre-emergenza sanitaria. Ad oggi non è pervenuto alcun segnale che sia in controtendenza rispetto ai fatti precedenti. Ai lavoratori dipendenti dall’Ato, ai quali, insieme agli altri, va la massima solidarietà, voglio ricordare che già lo scorso anno avevo consigliato di seguire un altro percorso. Mi dispiace che il tempo mi ha dato ragione e loro, anche per consigli sbagliati ricevuti da altri, oggi si trovano in questa incresciosa e inaccettabile situazione.
riguardo.